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  • Domenica 18 agosto 2013

Il processo a Bo Xilai in Cina

L'ex funzionario del Partito comunista caduto in disgrazia: comincerà il 22 agosto, dicono i media cinesi

<> at The Great Hall Of The People on March 9, 2012 in Beijing, China.
<> at The Great Hall Of The People on March 9, 2012 in Beijing, China.

Le autorità cinesi hanno annunciato che giovedì 22 agosto inizierà il processo dell’ex funzionario del Partito comunista cinese (PCC) Bo Xilai, accusato di corruzione, concussione e abuso di potere. Bo Xilai, ex segretario del partito nella municipalità di Chongqing, era stato espulso il 10 aprile 2012 dal Comitato Centrale del PCC. Era sospettato di essere coinvolto in una serie di «gravi violazioni disciplinari» e per aver cercato di coprire il caso di omicidio in cui è stata coinvolta sua moglie, Gu Kailai.

I problemi di Bo Xilai sono iniziati nel febbraio 2012 quando Wang Lijun, ex capo della polizia di Chongqing e suo ex braccio destro, ha consegnato ai vertici di Pechino un dossier con le prove delle presunte malefatte di Bo, tra cui atti di corruzione ed eliminazione di aziende e politici scomodi. Secondo alcuni esponenti del PCC, Bo avrebbe cercato addirittura l’appoggio dell’esercito cinese per organizzare un piano per un colpo di stato. Il processo nei confronti di sua moglie si è concluso con la sentenza di condanna a morte per l’uccisione di Neil Heywood, un uomo d’affari britannico: la pena però era stata accompagnata da una sospensione di due anni e potrà essere commutata in una condanna di carcere a vita.

Bo Xilai ha 62 anni, è figlio di un leader comunista dei tempi di Mao ed è stato a lungo considerato un possibile contendente alla guida del Partito Comunista Cinese e quindi del Paese. Dal 1993 al 2000 Bo è stato sindaco della grande città costiera di Dalian, poi è diventato ministro del Commercio e infine leader del partito a Chongqing, dove ha investito nelle infrastrutture, ha guadagnato sempre più consenso e ha avviato una grande battaglia contro la criminalità organizzata con metodi populisti e appariscenti, definiti “occidentali” da molti osservatori, anche se Bo si rifaceva sempre a slogan e manifestazioni di carattere maoista.

La sua vicenda ha avuto un grande risalto politico e ha portato alla luce le profonde spaccature che ci sono all’interno del partito, soprattutto nell’ala più conservatrice del PCC, di cui lui faceva parte. Il processo di Bo Xilai si terrà a Jinan, città della provincia dello Shangdong: come capitato in passato ad altri importanti esponenti, i processi nei loro confronti si tengono in zone lontane da quelle amministrate, per evitare possibili trattamenti di favore.

Foto: Bo Xilai (Feng Li/Getty Images)