La piena del Bacchiglione a Vicenza

La pioggia ha portato il fiume vicino a esondare in centro, ma da dopo le 2 la situazione è considerata "in miglioramento" e il livello del'acqua "in calo"

Aggiornamento 2.30. Scrive il Comune:

Alle 2.30 il Centro operativo comunale ha diramato l’sms che annuncia che il livello dei fiumi in città è in calo. A ponte degli Angeli il Bacchiglione misura 5 metri e 70 centimetri. E’ stato inoltre disposto il ripristino della circolazione nella zona centrale della città e la rimozione delle barriere di sacchi di sabbia su ponte degli Angeli.
Rimane confermata, invece, la chiusura di contrà Chioare e contrà Rumor, dove è stata realizzata una barriera che ha consentito di deviare su Parco Querini l’acqua risalita dai tombini, proteggendo così la zona di via Torretti e di Santa Lucia.
Lo stato di allarme non è ancora revocato, ma la situazione è in miglioramento e sarà monitorata per tutta la notte dalla centrale operativa della polizia locale che risponderà ai numeri 800 281623 e 0444545311.
Questo il testo dell’sms diffuso a chi si è iscritto al servizio: “ALLERTA METEO: livello dei fiumi in calo. Onda di piena in uscita dalla città. Restiamo in stato di allarme, ma la situazione sta migliorando. 800281623 0444545311”.
Nel frattempo si registrano ancora disagi e allagamenti in varie zone della città. In particolare, in stradella Sansigoli e in via Cappellari in zona ospedale, in contrà Barche, contrà Santi Apostoli, viale Brotton, stradella dei Munari, viale Trissino.
In zona industriale, si segnalano recenti allagamenti in via della Siderurgia e resta chiusa strada della Colombaretta.
Delicata la situazione a sud della città, ancora attraversata dalla piena del Bacchiglione.
Il sistema di nuovi argini e le pompe posizionate in via Allegri e in via Leoni sono risultati determinanti e hanno consentito ad entrambe le zone, storicamente fragili, di far fronte all’emergenza.

La diretta di YouReporter

Aggiornamento 1.02: c’è ulteriore ottimismo sul fatto che la piena in arrivo sia più modesta delle previsioni di due ore fa e non raggiunga il livello dei sei metri.

Aggiornamento 00.11: una nuova previsione dà un massimo alle 2 di notte di 5,98 metri. Il picco è stato ridimensionato ritarando rispetto a una crescita sopravvalutata in seguito al forte nubifragio avvenuto a nord di Vicenza nelle ore scorse. Se il picco si mantiene sotto i 6 metri potrebbe essere evitata la tracimazione del Bacchiglione a Vicenza (nel 2010 fu 6,17): naturalmente non c’è una misura esatta al centimetro in questo senso.

Aggiornamento 23,13: nel centro di Vicenza il livello del fiume Bacchiglione ha raggiunto i 5,80 metri. Il pericolo di tracimazioni è ritenuto reale sopra i 5,90 metri. Adesso non piove, ma la preoccupazione è per la piena portata dall’acqua in arrivo dall’alto vicentino dove ci sono state forti piogge oggi: e sono previste nuove piogge per domani.

La diretta video di Rai News

La pioggia di questi giorni ha portato il fiume Bacchiglione che attraversa la città di Vicenza a livelli pericolosamente vicini all’esondazione: la Regione Veneto ha comunicato che ci si aspetta che raggiunga il livello di piena nel centro della città per le 23 (aggiornato alle 2, vedi sotto) e dalle 21 suonano le sirene di allarme. A Vicenza i problemi con le piogge intense sono molto frequenti, e nel 2010 ci fu la più grave inondazione degli anni recenti, che allagò gran parte della città causando pesanti danni. Lo stesso vale per tutta la provincia e parte di quelle vicine, dove ci sono già stati problemi oggi. In città il Comune ha annunciato giovedì sera la chiusura di tutte le scuole per venerdì e ha chiesto ai vicentini di spostare le automobili dalle zone a rischio: sul sito del Comune e su quello dedicato specificamente al Bacchiglione ci sono gli aggiornamenti ufficiali, mentre qui c’è il liveblog del Giornale di Vicenza.
Alle 22,37 il Comune ha pubblicato questo aggiornamento:

Il Bacchiglione ha raggiunto quota 5 metri e 75 centimetri, ma un nuovo sms di permanenza dello stato di allarme è stato diramato in questi minuti perché la previsione dà fiumi in aumento. La Regione Veneto ha infatti diffuso un nuovo modello previsionale con picco alle 2 di questa notte a 6 metri e 25 centimetri.
Alcune automobili della polizia locale stanno avvisando con megafoni anche le zone esondate solo nel 2012 in cui è opportuna la messa in sicurezza dei mezzi, tra cui contrà Santi Apostoli, tutta la zona di contrà Torretti, piazza Araceli, porta Santa Lucia, contrà San Pietro e via Nazario Sauro.

Il sindaco Variati ha spiegato che “il fiume regge fino a un aumento di livello poco sotto i sei metri, oltre potrebbero esserci delle tracimazioni molto pericolose”: il modello previsionale della Regione parla di una piena di 6 metri e 25 alle 2 di notte.