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  • Mercoledì 27 marzo 2013

La festa di Holi in India

Le foto della spettacolare festa dei colori induista, iniziata il 27 marzo

Indian Border Security Force soldiers smear colored powder on each other's faces as they celebrate Holi, inside their base camp on the outskirts of Srinagar, India, Wednesday, March 27, 2013. Holi, the Hindu festival of colors, heralds the arrival of spring. (AP Photo /Mukhtar Khan)
Indian Border Security Force soldiers smear colored powder on each other's faces as they celebrate Holi, inside their base camp on the outskirts of Srinagar, India, Wednesday, March 27, 2013. Holi, the Hindu festival of colors, heralds the arrival of spring. (AP Photo /Mukhtar Khan)

Il 27 marzo è iniziata la festa induista di Holi, chiamata anche “Festa dei colori”, che si tiene nei paesi a grande presenza induista – come India, Nepal, e Pakistan – per celebrare l’arrivo della primavera. I festeggiamenti più grandi e spettacolari si tengono nei templi di Vrindavan, una città dello stato settentrionale dell’Uttar Pradesh, in India.

La tradizione di gettarsi addosso polveri colorate e profumate, dette gulal, è l’aspetto più famoso e caratteristico della festa di Holi, e trova le sue ragioni nella mitologia induista: il dio Krishna aveva la pelle scura, era invidioso di quella bianca di Radha e per questo un giorno le dipinse la faccia con dei colori. Da allora le coppie di innamorati si dipingono reciprocamente il viso durante la festa in segno di affetto. Ai festeggiamenti si sono uniti anche i soldati della Border Security Force, la forza di sicurezza di confine indiana.