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  • Venerdì 30 novembre 2012

Le foto della festa in Palestina

Da Gaza a Ramallah, da Betlemme a Nablus, che cosa è successo per le strade dopo il voto di ieri delle Nazioni Unite

RAMALLAH, WEST BANK – NOVEMBER 29: Palestinians celebrate in the streets on November 29, 2012 in Ramallah, the West Bank. The U.N. General Assembly today voted 138-9, with 41 abstentions, to upgrade the Palestinian Authority’s status to non-member observer state. Among nations voting no were the U.S., Israel and Canada. (Photo by Uriel Sinai/Getty Images)

RAMALLAH, WEST BANK – NOVEMBER 29: Palestinians celebrate in the streets on November 29, 2012 in Ramallah, the West Bank. The U.N. General Assembly today voted 138-9, with 41 abstentions, to upgrade the Palestinian Authority’s status to non-member observer state. Among nations voting no were the U.S., Israel and Canada. (Photo by Uriel Sinai/Getty Images)

L’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha votato ieri a maggioranza per accordare alla Palestina lo status di “stato osservatore non membro”: i voti favorevoli da parte delle nazioni sono stati 139, quelli contrari 9 e 41 paesi si sono astenuti. L’Italia ha votato a favore della risoluzione, mentre gli Stati Uniti e Israele hanno votato contro insieme a Canada, Repubblica Ceca, Isole Marshall, gli Stati federati di Micronesia, Nauru, Panama, Palau. Per quanto l’effetto del voto sia largamente simbolico, la Palestina spera di poter così entrare a far parte della Corte Penale Internazionale e cambiare la sua posizione di forza nelle contrattazioni con Israele. Subito dopo il voto le strade delle principali città della Cisgiordania e di Gaza si sono riempite di bandiere e di persone in festa, a piedi o in macchina.