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  • Giovedì 4 ottobre 2012

L’irruzione di un gruppo di operai greci al ministero della Difesa

Da mesi non ricevono lo stipendio: una televisione ha ripreso il video della loro protesta

Circa 300 lavoratori dei cantieri navali greci hanno fatto irruzione questa mattina nella sede del ministero della Difesa ad Atene. I manifestanti riuniti in corteo hanno superato le barriere all’entrata dirigendosi verso il cortile interno. La polizia, in tenuta antisommossa, è intervenuta circondando gli operai e lanciando gas lacrimogeni. Almeno tre persone sono state arrestate per “resistenza all’autorità” e altre tre sono rimaste ferite. Un canale televisivo ha mostrato in diretta le immagini.

Gli operai sono dipendenti del cantiere navale Hellenic Shipyards che lavora soprattutto nel settore militare. Nel 2010, la società era stata venduta dal gruppo tedesco Thyssen Krupp all’armatore di Abu Dhabi MAR, grazie a un accordo congiunto con il governo greco. A causa della crisi economica che ha colpito il Paese, il cantiere navale rischia però il fallimento. I manifestanti chiedevano oggi di incontrare il ministro della Difesa Panos Panayiotopoulos, perché da almeno sei mesi non ricevono lo stipendio.

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