Habitat, la mostra collettiva sull’abitare contemporaneo

Il lavoro di 11 fotografi su 11 modi di abitare, una mostra curata dal collettivo Ubiq

Giuseppe Fanizza, Common Ground, 2011
Giuseppe Fanizza, Common Ground, 2011

Giuseppe Fanizza, Common Ground, 2011

Habitat è una mostra collettiva di fotografia che raccoglie alcune ricerche recenti sul tema dell’abitare. L’iniziativa illustra, attraverso il lavoro di 11 fotografi, diverse tipologie del vivere collettivo: dalle occupazioni , alle comuni agricole, all’ housing sociale, al movimento dei sem teto in Brasile.

L’idea è quella di ampliare il più possibile le ricerche sui modi di abitare contemporanei e per questa prima mostra sul tema sono presentati i lavori di: Michela Battaglia, Mirko Cecchi, Simone Donati, Giuseppe Fanizza, Andrea Kunkl, Michela Frontino, Francesca Catastini, Alessandro Imbriaco, Riccardo Rocchi, Nuvola Ravera e Fabrizio Vatieri.

Le fotografie sono tutte diverse per stile, ma hanno in comune il racconto di  comunità che si creano intorno a particolari necessità o ideali e che per questo motivo escono dall’idea standard famiglia-appartamento. Non importa se la scelta “alternativa” di questo abitare contemporaneo sia condizionata dalla necessità o dalla scelta: le immagini che hanno raccolto, e i lavori che hanno messo insieme per questa prima iniziativa sull’argomento, provano a dare una panoramica il più possibile allargata su una questione che sta diventando sempre più centrale: quali sono le vie dell’abitare contemporaneo?
Le immagini in mostra sono inoltre accompagnate dal lavoro di due collettivi, Anthropolis che si occupa del tema attraverso la produzione di mappe e Orizzontale, gruppo di architetti, che propone iniziative e progetti rivolti alla città e ai suoi abitanti.

Organizzare visivamente il tema dell’abitare è complesso e i lavori in mostra ne raccontano solo una parte, forse residua. Per questo motivo il progetto è aperto e il collettivo che ha curato la mostra, Ubiq, invita fotografi, scrittori, videomaker, ricercatori a visitare la mostra e a sottoporre, durante i giorni in cui sarà aperta al pubblico, i propri racconti e progetti fotografici che affrontano questo tema (E’ possibile scrivere ad Ubiq alla mail info [at] ubiqproject.net). L’obiettivo è creare un archivio on line e costruire nuovi eventi che trattano dell’argomento.

La mostra è proposta dal collettivo di giovani fotografi Ubiq e viene inaugurata oggi alle ore 19.00 alla Fabbrica del Vapore nei RAM studios, un nuovo spazio aperto a Milano per dar voce a progetti nuovi ed autoprodotti.