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  • Venerdì 16 marzo 2012

Il documentario sulla presidenza Obama

"The Road We've Traveled" è online e racconta - con la voce di Tom Hanks - i giorni del presidente dalla crisi economica all'uccisione di Bin Laden

Sul canale YouTube di Barack Obama è disponibile da qualche ora “The Road We’ve Traveled”, il documentario che racconta i quattro anni della presidenza in vista della prossima campagna elettorale per la Casa Bianca (si vota a novembre). La regia del filmato, che dura in tutto 17 minuti, è stata affidata a Davis Guggenheim, premio Oscar per il film “Una scomoda verità” sugli effetti del cambiamento climatico, e già autore di un breve documentario biografico su Obama che fu trasmesso nei giorni della convention democratica di Denver dove il futuro presidente ottenne la nomination.

Con il racconto della voce narrante, l’attore statunitense Tom Hanks, vengono ripercorsi i principali eventi che hanno caratterizzato gli anni dell’amministrazione Obama. I temi spaziano dalla crisi economica alla controversa e molto dibattuta riforma del sistema sanitario passando per i problemi e i piani di rilancio per l’industria dell’auto, settore fondamentale per l’economia di diversi stati della federazione. “The Road We’ve Traveled” si occupa anche dell’evento per il quale sarà forse più ricordata l’esperienza di Barack Obama alla Casa Bianca, almeno fin qui: la cattura e l’uccisione di Osama bin Laden, il leader di al Qaida, nel complesso di Abbottabad in Pakistan a maggio dello scorso anno.

Gli eventi sono raccontati anche attraverso le testimonianze di diversi protagonisti dell’amministrazione Obama come il vicepresidente Joe Biden, il consigliere politico David Axelrod e l’ex capo dello staff della Casa Bianca, Rahm Emanuel, ora sindaco di Chicago. Rivelano aneddoti e dettagli sulla loro esperienza al fianco di Obama, ricordando comunque che sulle decisioni davvero importanti, come quella di procedere con la rischiosa operazione ad Abbottabad, Obama ha sempre ascoltato i diversi pareri del proprio staff per prendere poi autonomamente la decisione finale. Il documentario punta molto sulla figura del “commander in chief”, cosa che ha fatto sollevare diverse critiche.

Davis Guggenheim è stato accusato di aver creato un documentario in cui l’attuale presidente, che mira alla rielezione, viene messo eccessivamente sotto una luce positiva senza analisi corrette e bilanciate della sua esperienza alla Casa Bianca. Molti dei fatti raccontati sono stati smontati, anche strumentalmente, dagli oppositori politici di Obama. Va comunque ricordato che il film è nato per promuovere la ricandidatura di Barack Obama per la presidenza: è sicuramente di parte, ma offre alcuni spunti interessanti e dall’interno di come sono andate le cose negli ultimi anni a Washington.