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  • Domenica 27 novembre 2011

Lo spray sui manifestanti in Germania

Le foto delle nuove proteste contro il treno di scorie radioattive "Castor" e la dura reazione della polizia

(AP Photo/dapd, Axel Heimken)

(AP Photo/dapd, Axel Heimken)

Continuano in Germania le proteste contro il passaggio del treno “Castor”, carico di 150 tonnellate di scorie radioattive. Il treno è partito da Le Havre, in Francia, ed è diretto verso la stazione di Dannenberg, nel nord della Germania, da dove le scorie saranno poi trasportate al centro di stoccaggio di Gorleben. Questa notte ad Harlingen, a circa 20 chilometri da Dannenberg, si sono radunati circa 3500 manifestanti che hanno occupato i binari (alcuni si sono anche incatenati) lungo il tragitto del treno. A causa delle proteste, il treno ha dovuto fermare per 18 ore la sua corsa ed è ripartito, a passo lento, solo nella mattinata di oggi, dopo che la polizia ha liberato i binari fermando circa 1.300 persone. Le forze dell’ordine hanno utilizzato contro i manifestanti anche spray urticante, che ha provocato molte polemiche nei giorni scorsi, negli Stati Uniti, per il suo utilizzo da parte della polizia sui manifestanti di Occupy Wall Street.

Le proteste sono state organizzate anche in altre località lungo il tragitto del treno, come Neunkirchen e Metzingen. Sarebbero 25mila quest’anno i manifestanti contro “Castor”, un numero decisamente inferiore a quello del novembre 2010, quando nella stessa circostanza 50mila persone scesero in strada per bloccare il convoglio. Secondo il portavoce di Greenpeace in Germania Matthias Edler, il treno porterebbe con sé un carico radioattivo “pari a 44 Fukushima”: ciascun vagone conterrebbe potenzialmente una quantità di radioattività quattro volte superiore a quella rilasciata nell’ambiente dalla centrale nucleare giapponese danneggiata dallo tsunami dello scorso marzo.

Foto: AP/dapd, Axel Heimken