Apple sta diventando il maggior produttore di computer

Il sorpasso ai danni di HP dovrebbe avvenire l'anno prossimo, principalmente grazie all'iPad

La società di analisi e consulenza in ambito tecnologico Canalys ha pubblicato un rapporto dove sostiene che il prossimo anno Apple diventerà il primo venditore di computer al mondo, sorpassando Hewlett-Packard (HP). Grazie al successo dell’iPad, la società è salita al secondo posto nella classifica mondiale dei produttori di computer e sta cambiando gli equilibri nel settore.

Quest’anno, dicono gli analisti di Canalys, saranno venduti complessivamente 415 milioni di computer, con un aumento del 15 per cento rispetto al 2010. Le vendite sono andate bene soprattutto grazie al successo dei tablet: 59 milioni quest’anno. Le previsioni parlano di 22 milioni di tablet che saranno venduti nel corso degli ultimi tre mesi del 2011, complice la stagione degli acquisti natalizi. L’iPad sarà il dispositivo più venduto, ma inizieranno anche ad affermarsi altri prodotti come i tablet di Amazon, della catena di librerie Barnes & Noble, di Samsung e di altri produttori.

La quota di mercato di Apple nel settore dei computer è passata in un anno dal 9 al 15 per cento, a danno della concorrenza dei produttori di computer tradizionali, che fino a ora hanno faticato molto nel realizzare tablet in grado di competere contro l’iPad. A questi ritmi, Apple e HP saranno impegnate in un testa a testa nei primi mesi del 2012. Il sorpasso potrebbe avvenire in concomitanza con la messa in commercio dell’iPad 3, la nuova versione del tablet che dovrebbe offrire tra le altre cose uno schermo a più alta definizione rispetto al modello attuale.

Le vendite di computer nel 2011 sono aumentate non solo grazie ai tablet, ma anche ai buoni risultati dei computer portatili. Entro fine anno ne saranno venduti 211 milioni con un aumento del 10 per cento delle vendite rispetto allo scorso anno. Sull’andamento del mercato nei primi mesi del 2012 potrebbero però influire le condizioni ambientali in Thailandia. Nel paese vengono prodotti tra il 40 e il 45 per cento di tutti gli hard disk utilizzati nei computer e le numerose alluvioni delle ultime settimane hanno rallentato, e in alcuni casi fermato, la produzione. La mancanza di questi componenti sul mercato sta portando a un aumento dei prezzi che potrebbe penalizzare i produttori che utilizzano gli hard disk tradizionali, a vantaggio di quelli che mettono nei loro dispositivi i dischi di nuova generazione a stato solido. Quelli che vengono usati principalmente nei tablet e nei cosiddetti ultrabook, i portatili superleggeri.