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  • Venerdì 29 luglio 2011

La manifestazione di venerdì in Egitto

Le foto della più grande manifestazione dopo l'estromissione del presidente Mubarak nel febbraio scorso

Egyptian protesters chant Islamic slogans during a demonstration after Friday prayers in Tahrir Square, Cairo, Friday July 29, 2011, where many have set up protest tent camps in the main city square. Egyptians rallied in Cairo's central Tahrir Square on Friday seeking to unify their demands despite rifts over key issues between liberal activists and Islamist groups. (AP Photo/Khalil Hamra)
Egyptian protesters chant Islamic slogans during a demonstration after Friday prayers in Tahrir Square, Cairo, Friday July 29, 2011, where many have set up protest tent camps in the main city square. Egyptians rallied in Cairo's central Tahrir Square on Friday seeking to unify their demands despite rifts over key issues between liberal activists and Islamist groups. (AP Photo/Khalil Hamra)

Oggi al Cairo migliaia di persone hanno riempito piazza Tahrir per celebrare il “Venerdì dell’unione e della volontà del popolo”. Le differenti forze politiche del paese hanno manifestato insieme per chiedere la fine dei processi militari per i civili, giustizia per le persone uccise durante le rivolte dei mesi scorsi, l’innalzamento dei salari minimi e processi veloci per gli ufficiali del governo caduto. Secondo Sherine Tadros, reporter di Al Jazeera, quella di oggi è stata la più grande manifestazione dopo l’estromissione del presidente Mubarak nel febbraio scorso.

Pochi giorni fa la giunta militare che governa il Paese ha comunicato che le elezioni si terranno a novembre. La decisione di stabilire una data per le elezioni è stata accelerata dall’intensificarsi delle proteste contro il governo transitorio, accusato dai manifestanti di avere tradito lo spirito della rivoluzione e di non avere avviato le riforme di cui il paese avrebbe bisogno. Durante le manifestazioni della settimana scorsa si erano verificati degli scontri tra dimostranti e forze dell’ordine, circa 300 persone erano rimaste ferite.