Sunday Post

Le tredici cose più lette sul Post di questa settimana

Greeks read newspapers hanging at a kiosk in Piraeus port, near Athens, on Tuesday, May 3, 2011. In the most front pages of newspapers there was reports about the death of al-Qaida's terrorist organization leader Osama Bin Laden the master mind behind the Sept.11, 2001, terror attacks in New York.(AP Photo/Petros Giannakouris)
Greeks read newspapers hanging at a kiosk in Piraeus port, near Athens, on Tuesday, May 3, 2011. In the most front pages of newspapers there was reports about the death of al-Qaida's terrorist organization leader Osama Bin Laden the master mind behind the Sept.11, 2001, terror attacks in New York.(AP Photo/Petros Giannakouris)

La selezione degli articoli più letti sul Post di questa settimana è quasi monopolizzata dalla morte di Osama bin Laden, una storia talmente grossa e importante e intricata che anche mentre scriviamo questo articolo continuano ad arrivarne dettagli e sviluppi (i video trovati nel suo rifugio ad Abbottabad, per la precisione). Escludiamo dalla selezione i liveblogging (uno e due), che sono stati tra le cose più lette della settimana in assoluto ma si prestano poco alla fruizione domenicale. C’è anche dell’altro, comunque: una bella galleria fotografica su Detroit, un editoriale su Karol Wojtyla, una gag di Obama e un video di La Russa, che non guasta mai (si fa per dire). Ciao, buona domenica.

L’uomo che ha twittato la morte di bin Laden (senza saperlo), un tizio ad Abbottabad si era accorto che stava succedendo qualcosa e lo ha raccontato sul social network
Perché bin Laden è stato seppellito così in fretta?, Time mette un po’ d’ordine: quello che si sa, quello che si può immaginare, quello che non si sa
La macchina del fango internazionale contro Striscia la Notizia, e il battagliero intervento in sua difesa del senatore Lannutti
Come hanno trovato bin Laden, la storia dell’indagine, cominciata quattro anni fa, che ha permesso agli Stati Uniti di trovare il leader di Al Qaida
Obama sfotte i birthers, durante la cena con i giornalisti corrispondenti dalla Casa Bianca, il presidente ha mostrato il video ufficiale della sua nascita

Nella situation room, il meme, la foto della Casa Bianca che segue l’uccisione di Osama ha avuto un successone, e le variazioni sul tema del caso
Detroit in rovina, la città degli Stati Uniti ha la metà degli abitanti che aveva negli anni ’50 e due fotografi hanno documentato la sua rovina
Si può uccidere un uomo?, editoriale sui problemi etici collegati all’eliminazione fisica del nemico numero uno della sicurezza dell’Occidente
Un grand’uomo, Karol Wojtyla e un mondo che ha bisogno di leader in terra, più che di santi in paradiso
Lukashenko chi è?, la nuova spettacolare dimostrazione di incompetenza del ministro La Russa a Ballarò

Dai blog:
Bin Laden è ancora vivo, di Isola Virtuale
In piena notte, di Makkox
Sei ragioni per cui era meglio non ammazzarlo, di Filippo Facci

foto: AP Photo/Petros Giannakouris