Chi vince gli Oscar?

Dodici nomination per Il discorso del re, dieci per il film dei Coen, otto per Inception e The Social Network

Al Samuel Goldwyn Theater di Beverly Hills, l’Academy of Motion Picture Arts and Sciences (AMPAS) ha annunciato le nomination per i prossimi premi Oscar. Gli importanti riconoscimenti per il cinema saranno consegnati nel corso della 83esima cerimonia dell’evento prevista per il 27 febbraio. Qui la diretta video.

*

Miglior film
Black Swan – Il cigno nero
The Fighter
Inception
The Kids Are All Right – I ragazzi stanno bene
The King’s Speech – Il discorso del re
127 Hours – 127 Ore
The Social Network
Toy Story 3
True Grit
Winter’s Bone.

Miglior attore protagonista
Javier Bardem (Biutiful)
Jeff Bridges (True Grit – Il grinta)
Jesse Eisenberg (The Social Network)
James Franco (127 Hours – 127 Ore)
Colin Firth (The King’s Speech – Il discorso del re)

Miglior attrice protagonista
Annette Bening (The Kids Are All Right – I ragazzi stanno bene)
Nicole Kidman (Rabbit Hole)
Jennifer Lawrence (Winter’s Bone)
Natalie Portman (Black Swan – Il Cigno Nero)
Michelle Williams (Blue Valentine)

Miglior attore non protagonista
Christian Bale (The Fighter)
John Hawkes (Winter’s Bone)
Jeremy Renner (The Town)
Mark Ruffalo (The Kids Are All Right – I ragazzi stanno bene)
Geoffrey Rush (The King’s Speech – Il discorso del re)

Miglior attrice non protagonista
Amy Adams (The Fighter)
Helena Bonham Carter (The King’s Speech – Il discorso del re)
Melissa Leo (The Fighter)
Hailee Steinfeld (True Grit – Il grinta)
Jacki Waver (Animal Kingdom)

Miglior film d’animazione
How to train your dragon – Dragon Trainer
Toy Story 3
The Illusionist – L’illusionista

Miglior scenografia
Alice in Wonderland
Harry Potter and the Deathly Hallows: Part I – Harry Potter e i doni della morte: Parte I
Inception
The King’s Speech (Il discorso del re)
True Grit – Il grinta

Miglior fotografia
Black Swan – Il Cigno Nero
Inception
The King’s Speech – Il discorso del re
The Social Network
True Grit – Il grinta

Migliori costumi
Alice in wonderland
I am love – Io sono l’amore
The King’s Speech – Il discorso del re
The Tempest –
True Grit – Il grinta

Miglior regista
Black Swan – Il Cigno Nero
The Fighter
The King’s Speech – Il discorso del re
The Social Network
True Grit – Il grinta

Miglior documentario
Exit through the Gift Shop
Gasland
Inside Job
Restrepo
Waste Land

Miglior cortometraggio documentario
Killing in the Name
Poster Girl
Stranger No More
Sun Come Up
The Warriors of Qiungang

Miglior montaggio
Black Swan – Il Cigno Nero
The Fighter
The King’s Speech – Il discorso del re
127 Hours – 127 Ore
The Social Network

Miglior film straniero
Biutiful (Messico)
Dogtooth (Grecia)
In a Better World (Danimarca)
Incendies (Canada)
Outside the Law (Algeria)


Miglior trucco
The Way Back
The Wolfman

Miglior colonna sonora originale
How to Train Your Dragon – Dragon Trainer
Inception
The King’s Speech – Il discorso del re
127 Hours – 127 Ore
The Social Network

Miglior canzone originale
Coming Home (Country Strong)
I See the Light (Tangled – Rapunzel)
If I Rise (127 Hours – 127 Ore)
We Belong Together (Toy Story 3)

Miglior cortometraggio animato
Day & Night
The Gruffalo
Let’s Pollute
The Lost Thing
Madagascar, carnet de voyage

Miglior cortometraggio
The Confession
The Crush
God of Love
Na Weve
Wish 143

Migliori effetti speciali
Alice in Wonderland
Harry Potter and the Deathly Hallows Part 1 – Harry Potter e i doni della morte
Hereafter
Inception
Iron Man 2

Miglior sceneggiatura non originale
127 Hours – 127 Ore, di Danny Boyle e Simon Beaufoy
The Social Network, di Aaron Sorkin
Toy Story 3, di Michael Arndt, soggetto di John Lasseter, Andrew Stanton e Lee Unkrich
True Grit – Il Grinta, di Joel Coen e Ethan Coen
Winter’s Bone, di Debra Granik e Anne Rosellini

Miglior sceneggiatura originale
Another Year, di Mike Leigh
The Fighter, di Scott Silver, Paul Tamasy e Eric Johnson, soggetto di Keith Dorrington, Paul Tamasy e Eric Johnson;
Inception, di Christopher Nolan
The Kids Are All Right – I ragazzi stanno bene, di Lisa Cholodenko e Stuart Blumberg
The King’s Speech – Il discorso del re, di David Seidler

Miglior missaggio audio
Inception
The King’s Speech – Il discorso del re
Salt
The Social Network
True Grit – Il grinta

Miglior montaggio sonoro
Inception
Toy Story 3
Tron: Legacy
True Grit
Unstoppable

— —– —

Le nomination sono state decise dall’AMPAS che raccoglie quasi seimila iscritti. Gli attori sono la parte più consistente dell’organizzazione, circa il 22%. Per diventare membro dell’AMPAS occorre ricevere un invito da parte della stessa Academy o bisogna essere raccomandati da un altro membro, che suggerisce di far entrare un nuovo iscritto per i meriti o i contributi dati al mondo del cinema.

Per poter essere candidato agli Oscar, un film deve essere uscito nelle sale nell’anno precedente a quello in cui si tiene la premiazione in almeno un cinema della contea di Los Angeles, fatta eccezione per la nomination a Miglior film straniero. Un altro requisito è che il film superi i 40 minuti di durata, fatta eccezione per premi particolari pensati per i corti cinematografici. Il film deve essere stato stampato su pellicole da 35 e 70 millimetri o, nel caso del digitale, con una risoluzione non inferiore ai 1280 x 720 pixel.

I produttori candidano i loro film e l’Academy provvede a creare una lista di film con i prerequisiti adatti per poter essere candidati agli Oscar. Verso fine dicembre la lista viene inviata a tutti i membri dell’AMPAS che possono così esprimere la loro preferenza. In genere, i registi possono votare solo per i registi, gli autori per gli autori, gli attori per gli attori e così via. Per alcune categorie, come Miglior film straniero e Miglior film di animazione, sono previste delle eccezioni e la creazione di commissioni apposite i cui membri sono selezionati tra gli iscritti all’Accademia. I membri dell’AMPAS votano poi una seconda volta sulla base delle nomination ottenute con il primo turno di votazioni. Chi vince il secondo voto conquista l’Oscar.