Facebook ha pagato 8,5 milioni per il dominio Fb.com

I soldi sono andati a un'associazione di agricoltori, l'American Farm Bureau Federation (FB), che ha fatto un buon affare

L’American Farm Bureau Federation (FB) è una associazione non profit nata per proteggere e tutelare gli interessi degli agricoltori e degli allevatori statunitensi e grazie a Facebook lo scorso anno ha raccolto 8,5 milioni di dollari. Il social network aveva acquistato il dominio Fb.com dall’organizzazione lo scorso dicembre, ma le due parti non avevano dato alcun dato sull’entità della transazione economica che aveva portato all’accordo. La cifra ricevuta per la vendita del dominio è stata svelata nel corso del meeting annuale del Farm Bureau tenutosi in questi giorni ad Atlanta, negli Stati Uniti.

In realtà, l’associazione per il proprio sito web utilizza l’indirizzo Fb.org, ma per farsi trovare con più facilità dai suoi sei milioni di iscritti, usava anche il dominio Fb.com che rinviava il traffico sul sito principale. Per il social network l’acquisto della versione abbreviata del suo dominio sarà molto importante nei prossimi mesi, quando sarà lanciato ufficialmente il nuovo servizio di messaggistica di Facebook che fonderà in un unico sistema chat e messaggi scambiati sul sito, email e SMS.

Ogni utente sarà raggiungibile attraverso un indirizzo del tipo “annibale@facebook.com” e quindi per gli impiegati di Facebook, che già utilizzavano la posta “@facebook.com”, i responsabili del social network hanno dovuto cercare un nuovo dominio, ugualmente pratico e riconoscibile come fb.com. La versione abbreviata dell’indirizzo potrà servire anche per altri servizi, come accorciare le URL per segnalare all’esterno del social network i contenuti pubblicati dagli utenti, come avviene già con Fb.me.

In passato Facebook aveva già dovuto sborsare qualche soldo per ottenere il dominio Facebook.com. Inizialmente, il social network era raggiungibile attraverso TheFacebook.com, che era il nome originale del sito creato da Mark Zuckerberg. Il dominio che oggi usiamo tutti fu acquistato per 200mila dollari nel 2005, una cifra 42 volte inferiore rispetto agli 8,5 milioni pagati al Farm Bureau per Fb.com.