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  • Venerdì 7 gennaio 2011

Le partite di ieri in Europa

L'ennesima sconfitta del Chelsea potrebbe costare molto cara ad Ancelotti

during the Barclays Premier League match between Wolverhampton Wanderers and Chelsea at Molineux on January 5, 2011 in Wolverhampton, England.
during the Barclays Premier League match between Wolverhampton Wanderers and Chelsea at Molineux on January 5, 2011 in Wolverhampton, England.

Non ne potevamo più. Domeniche su domeniche, giorni festivi su giorni festivi, il tutto senza una partita di calcio. Cioè, qualche partita c’era: il campionato inglese ha giocato quasi sempre, in Spagna si è giocata una giornata di campionato e poi qualche partita di Coppa del Re. Ma erano fermi i campionati italiani, non giocava il Foggia di Zeman, in Francia e Germania c’è la sosta, insomma, non era domenica. Nemmeno ieri era domenica, a dire la verità, ma era come se lo fosse. Certo, non siamo ancora a pieno regime: il Foggia, per dire, non ha giocato. È stato un antipasto.

Inghilterra
In Inghilterra dal 26 dicembre a ora c’è stata quasi sempre almeno una partita al giorno: la Premier League si è fermata solo il 30 e il 31 dicembre. Civiltà superiori. A che punto siamo: il Manchester continua a non giocare benissimo ma continua a vincere, sempre e inesorabilmente. Il Chelsea continua a non passarsela bene: dopo una rovinosa sconfitta con l’Arsenal si era timidamente ripreso vincendo contro il Bolton e pareggiando 3-3 contro l’Aston Villa ma l’altroieri ha perso di nuovo, stavolta contro il Wolverhampton. In questo momento lo United è primo con due punti di vantaggio sulla seconda e due partite da recuperare. Lo seguono Manchester City, Arsenal e Tottenham, ché Bale e Van der Vaart hanno continuato a fare i fenomeni. Soltanto quinto il Chelsea: questo tracollo rischia di non fare arrivare Ancelotti nemmeno a giocarsi gli ottavi di Champions League. Va male il Liverpool, quasi spacciato il West Ham, che sempre l’altro ieri ha preso cinque gol dal Newcastle. Tre li ha segnati Leon Best, irlandese, 24 anni, che giocava per la prima volta dal primo minuto dopo un brutto infortunio al ginocchio.

Spagna
Anche la Liga si trova più o meno lì dove l’avevamo lasciata: domenica scorsa il Barcellona ha battuto il Levante, il Real Madrid ha fatto fuori il Levante. Le notizie sono due. La prima è che è tornato Kaka, seppure la sua condizione fisica appare ancora piuttosto precaria e difficilmente per il momento Ozil – fenomenale contro il Getafe – rischia di perdere il posto. La seconda è che il Villareal non tradisce e continua a giocare bene: in campionato ha battuto l’Almeria e consolidato la terza posizione in classifica. Qui sotto i gol del derby tra Getafe e Real, partita divertente.

Francia e Germania
Il campionato francese e quello tedesco sono fermi per la sosta invernale: i francesi torneranno in campo il 15 gennaio, i tedeschi il 14.

Italia
La vittoria del Milan a Cagliari è una conferma dell’attuale superiorità dei rossoneri su tutte le altre squadre del campionato: ottenuta su un campo complicato, senza Ibrahimovic e con la squadra infarcita di ragazzini. Segna uno di questi, Strasser, su assist del neo acquisto Cassano. Qui al Post vorremmo vedere Ibrahimovic, Cassano, Pato e Boateng contemporaneamente in campo, ma per adesso la soluzione ha poche possibilità di concretizzarsi. Forse lo avrebbe fatto Leonardo, che però nella sua prima partita con l’Inter va sul sicuro, mette in campo una squadra ordinata e normale e trova la vittoria contro il Napoli. La Roma ottiene una rocambolesca e controversa vittoria sul Catania, schiacciante è invece il predominio del Palermo sulla Sampdoria. La notizia del giorno però è il crollo casalingo della Juventus: perde Quagliarella per infortunio fisico e Felipe Melo per infortunio celebrale, viene punita da Giovinco, Crespo e Palladino. Per il Milan si profila un campionato alla Mourinho: non solo per l’encomiabile solidità, ma anche perché gioca senza avversari.

foto: Scott Heavey/Getty Images