Più di tremila arresti per le proteste in Russia
Di cui 1.320 solo a Mosca, dove si è tenuto il corteo più partecipato: le persone fermate rischiano anni di carcere a causa delle severe leggi che proteggono i poliziotti

Di cui 1.320 solo a Mosca, dove si è tenuto il corteo più partecipato: le persone fermate rischiano anni di carcere a causa delle severe leggi che proteggono i poliziotti

Le elezioni presidenziali cominciano oggi e si concluderanno domenica: la questione non è chi vincerà, ma di quanto

Sono state pubblicate dal giornale russo indipendente Meduza, e rivelano tutti i modi che le autorità usavano per peggiorargli la vita e negargli le cure

E dopo l’accordo sulla Striscia di Gaza ha pure qualche argomento, ma sarà molto difficile che succeda

Migliaia di persone si sono radunate vicino alla chiesa in cui è stato celebrato: la zona circostante era sorvegliata dalle forze di sicurezza russe

L'iniziativa promossa da Alexei Navalny prima di morire invitava tutti a votare domenica alla stessa ora, per mostrare che nel paese esiste ancora il dissenso: lo hanno fatto migliaia di persone nelle principali città

Sono tre e fanno parte della cosiddetta "opposizione sistemica”, usata dal regime per dare una parvenza di democraticità alla politica russa: si vota da venerdì a domenica

È stato a lungo considerato il principale oppositore del presidente Vladimir Putin: sarebbe morto nel carcere in Siberia in cui era detenuto, in circostanze ancora poco chiare

Successe nell'agosto del 2020, col novichok, un agente nervino usato in passato contro altri oppositori del regime di Putin: fu curato in Germania, ma scelse di tornare comunque in Russia

Dalla morte di Alexei Navalny le cose si sono complicate, a causa delle divisioni interne tra dissidenti e della dura repressione del regime di Putin

Negli ultimi 15 anni è stato il più importante oppositore a Vladimir Putin, e la più grande minaccia al suo potere: per questo è stato aggredito, avvelenato, imprigionato

Da ministro degli Esteri deve confrontarsi con una situazione mondiale non proprio tranquilla, da leader di partito deve gestire le baruffe interne e una transizione complicata

È stato un anno di guerre, crolli di regime, attentati, rivoluzioni, tentativi di colpo di stato e molte elezioni, ma anche di Olimpiadi, tour da record e tennisti vincenti
