umberto saba
Saba e il fratricidio degli italiani

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Dove potete guardare e anche comprare un volume del Seicento sull'uso della picca, la prima edizione delle "Rime" di Carducci e una lettera di Casanova

Le idee del ministro Valditara sulla scuola
In un'intervista ha parlato delle nuove indicazioni nazionali: tra le altre cose prevedono il latino opzionale alle medie, e in qualche forma anche la Bibbia

Il calcio è una metafa
È ricominciato il rito degli editoriali - qualcuno più sensato degli altri - secondo cui la nazionale di calcio è lo specchio del paese

Perché uno scrittore non si firma
Se ne riparla dopo le voci sulla vera identità di Elena Ferrante: per ragioni di sicurezza, per fingersi un esordiente, o semplicemente per cambiare nome

La Triestina sta rinascendo
Ma "pian pianin", come dice il suo nuovo ambizioso presidente italo australiano che parla inglese e dialetto triestino, ma poco l'italiano

Trieste è davvero la città dei matti?
«Se fin dagli inizi del secolo scorso la cultura della città pare aver smussato gli spigoli dello stigma della malattia mentale, oggi questo insistere su “Trieste-la repubblica dei matti”, “Trieste, se no xe mati no li volemo” sta riducendo un lungo e sofferto percorso a slogan, la città a brand e la pazzia a vezzo, e questo non mi convince affatto. Mitizzare è un modo come un altro, solo apparentemente più nobile, per svuotare di significato la storia e le persone che hanno fatto la storia»

Il testo della mozione di Gianni Cuperlo
Per le primarie alla segreteria del Pd del prossimo 8 dicembre: il titolo è «Per la rivoluzione della dignità»
