Alle elezioni presidenziali in Iran ha vinto il candidato riformista, Massoud Pezeshkian
Il cardiochirurgo ex ministro della Salute ha battuto il candidato ultraconservatore, Saeed Jalili, prendendo più del 53 per cento dei voti

Il cardiochirurgo ex ministro della Salute ha battuto il candidato ultraconservatore, Saeed Jalili, prendendo più del 53 per cento dei voti

Al primo turno delle presidenziali nessun candidato ha superato il 50 per cento, e si voterà di nuovo venerdì per scegliere tra Massoud Pezeshkian e Saeed Jalili: l'affluenza è stata bassissima

Le migliori foto della campagna elettorale e le cose da sapere: ci sono 6 candidati, quello "riformista" è anche l'unico col turbante (e gli piace il viola)

Sabato si sono interrotti i negoziati con l'Iran sul programma nucleare del paese, senza ottenere nessun risultato

Il 28 giugno ci sono le elezioni, dopo la morte del presidente Raisi, e a sorpresa l'unico candidato moderato sta ottenendo buoni consensi

I poteri del nuovo presidente Massoud Pezeshkian saranno limitati dalla Guida Suprema Ali Khamenei e dalle Guardie Rivoluzionarie, ma potrebbero esserci cambi di approccio in politica estera e una repressione interna meno intensa

Due importanti candidati conservatori - tra cui quello di Ahmadinejad - sono stati esclusi: ora è favorita la fazione più vicina alla Guida Suprema

Si vota venerdì, e l'obbligo per le donne di indossare il velo è diventato una questione così importante che tutti i candidati sono stati costretti a esprimersi, qualcuno perfino con moderazione

I due candidati presidenti arrivati al ballottaggio hanno due idee opposte su come risollevare l'economia del paese, che va malissimo da anni
