Saggio breve sul presente dell’Italia digitale
Negli ultimi vent’anni ho scritto un po’ dappertutto un paio di concetti piuttosto elementari. Il primo è questo: la cultura digitale non è la sua infrastruttura [Continua]

Negli ultimi vent’anni ho scritto un po’ dappertutto un paio di concetti piuttosto elementari. Il primo è questo: la cultura digitale non è la sua infrastruttura [Continua]

![La rivoluzione che serve all’Italia si chiama open gov [Buongiorno wikitalia!]](https://www.ilpost.it/wp-content/uploads/bloggers/2011/10/Schermata-2011-10-18-a-00.17.05.png)
Questa intervista con Lorenzo Sassoli De Bianchi è pubblicata sul nuovo numero di Vanity Fair A leggere le biografie di Lorenzo Sassoli De Bianchi un sentimento simile all’invidia percorre persino le anime più nobili. A 57 anni ha vissuto abbastanza vite da meritare almeno una mezza dozzina di interviste: nobile famiglia bolognese di produttori della Vecchia [...]

Marino Sinibaldi spiega - in un libro - cosa è cambiato nel ruolo dei libri, e in quali tratti rimangono unici

Una spiegazione di cosa sta succedendo ai prodotti dell'informazione, costretti a consegnare l'autonomia del loro rapporto con i lettori

L'introduzione del libro di Alberto Mingardi su soldi, mercati e tempi che corrono: a cominciare da due telefoni

Quelli che lo sostengono, con enorme successo e seguito, su Facebook, Twitter e YouTube: dal famoso complottista alle due gemelle 20enni

Un capitolo del nuovo libro di Alessandro Gazoia aggiorna il tema dei "boxini morbosi" e dei loro sviluppi: attraverso la storia di Repubblica

Un articolo sulla Lettura, di Demetrio Paolin, pone oggi la questione del racconto del terrorismo italiano e degli anni Settanta: la tesi è che lo spazio di analisi e racconto di quella storia sia stato occupato troppo dai suoi protagonisti … Continua a leggere→

Negli Stati Uniti e nel Regno Unito i controlli stanno diventando più severi, e i giornali online potrebbero essere spinti a puntare di più sugli abbonamenti

Cosa dovrebbe esserci in un giornale per la generazione Z, quella dei veri giovani d'oggi che qualcuno ancora confonde con i millennial
