Ad Haiti oltre seimila persone sono fuggite da una città che giovedì era stata attaccata da una banda criminale

In Ruanda verrà somministrato un vaccino sperimentale contro il virus di Marburg

Papa Francesco ha annunciato che a dicembre nominerà 21 nuovi cardinali

Due cittadini cinesi sono stati uccisi in un attacco suicida vicino all’aeroporto di Karachi, in Pakistan

Gli aeroporti iraniani hanno ripreso a funzionare

I voli in partenza da tutti gli aeroporti in Iran sono stati cancellati dalle 21 di domenica alle 6 di lunedì mattina

Le tenniste italiane Sara Errani e Jasmine Paolini hanno vinto la finale di doppio al torneo WTA 1000 di Pechino

La società di distribuzione di gas Italgas ha acquisito la sua principale concorrente, 2i Rete Gas, per oltre 5 miliardi di euro

Almeno 31 presunti ribelli maoisti sono stati uccisi dai militari indiani nella foresta di Abujhmad

Francesco Bagnaia ha vinto il Gran Premio del Giappone di MotoGP

I tre rigori parati in Fiorentina-Milan

La targa che commemora il cespo di lattuga che durò più del mandato di Liz Truss

Il sindaco del comune di Corbetta ha fatto arrabbiare il giocatore del Milan Álvaro Morata

La scritta contro i turisti sulle Tre Cime di Lavaredo

Lo striscione dei tifosi del Borussia Dortmund contro la UEFA

Il “tuffo” che ha costretto Luna Rossa a ritirarsi dalla settima regata contro Ineos Britannia

L'Autostrada del Sole fu costruita in soli 8 anni nel pieno del “boom economico”, a cui contribuì unendo Milano a Napoli

L’autostrada che collega l’Italia da sessant’anni

Dalla pandemia il suo consumo è aumentato significativamente anche in Italia: è assunta per divertirsi nel weekend ma non solo, e abusarne a lungo causa gravi danni fisici

Che droga è la ketamina

Dall'agorafobia di Shirley Jackson al timore di Stephen King per le auto, i camion e i bulldozer

Le vere paure dei grandi autori horror

L'avevano registrata negli scorsi decenni, ma una sentenza dell'ufficio statunitense che si occupa di marchi e brevetti ha stabilito che è di pubblico dominio

Marvel e DC Comics non possiedono più la parola “supereroe”

Spiegato da Flavio Parisi, che vive tra di loro da vent'anni, nel suo libro "Cadere sette volte, rialzarsi otto"

Quando e perché i giapponesi si inchinano

Dall'interruttore della luce al frigorifero, passando per il telecomando e la lavatrice, e altri oggetti casalinghi che adoperiamo senza pensarci

Come funzionano le cose che usiamo tutti i giorni

Mondo

Ebola

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teresa romero

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Ora lo dicono anche i test finali: Teresa Romero era stata contagiata curando un missionario

L’infermiera spagnola è guarita da ebola

spagna

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Le sue condizioni sono peggiorate, mentre per ora non risultano altre persone contagiate: ma più di 50 sono tenute sotto controllo

Come sta l’infermiera spagnola malata di ebola

Africa

dallas

Ebola virus

stati uniti

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Se ne parla moltissimo ma tante cose non sempre sono chiare: quanti sono i contagiati in Africa e fuori? Il numero dei paesi coinvolti aumenta o diminuisce? Gli ultimi dati

Il punto su ebola nel mondo

Madrid

(FILES) A picture taken on August 7, 2014 shows the entrance to the Carlos III hospital in Madrid where two late Ebola patients had been treated. An assistant nurse who treated two Ebola patients at a Madrid hospital is infected with the virus herself, health officials said on October 6, 2014 in what is believed to be the first time a person has contracted the disease in Europe. AFP PHOTO / GERARD JULIEN (Photo credit should read GERARD JULIEN/AFP/Getty Images)

Ebola spagna

Il primo caso di contagio fuori dai paesi africani è quello di un'infermiera che ha contratto il virus dopo aver curato a Madrid due missionari che si erano ammalati in Africa

La malata di ebola in Spagna

Scienza

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Le particelle di virus ebola si trovano nei fluidi corporei delle persone infette, e possono infettarne altre passando attraverso le mucose, ferite sulla pelle, gli occhi o tramite aghi infetti. Il contagio non può invece avvenire attraverso l’aria o tramite gli insetti. I corpi delle persone morte a causa della malattia sono altamente contagiosi. Anche senza opportune protezioni, dare la mano a una persona che ha ebola o starle a lungo a pochi metri di distanza non è particolarmente pericoloso, ma sconsigliabile. 
Nei villaggi dell’Africa occidentale, la particolare attenzione che parenti e amici dedicano alle persone malate o ai loro corpi quando sono morte contribuisce alla diffusione del virus.
(© 2014 The Washington Post)

Dura tra i due e i 21 giorni, ma di solito sono necessari tra i quattro e i 10 giorni prima che i sintomi compaiano improvvisamente. 
1. Ebola è un filovirus, un piccolo filamento di proteine portatrici di materiale genetico, RNA, che porta con sé sette geni che codificano le informazioni per attuare la moltiplicazione virale e per difendersi contro il sistema immunitario dell’organismo che viene infettato. 
2. Il virus si attacca alla superficie esterna di una cellula e viene inglobato dalla membrana cellulare, la prima protezione della cellula. 
3. Le proteine che rivestono il virus ingannano la membrana, facendo in modo che si apra verso l’interno della cellula, dove il virus si moltiplica. 
4. Il modo in cui il virus esce dalla cellula non è ancora del tutto chiaro, ma sembra che i filamenti virali creino una protuberanza nella superficie della cellula, dalla quale poi si staccano mantenendo probabilmente uno strato protettivo intorno.
(© 2014 The Washington Post)

Di solito, a una settimana dall’esposizione al virus ebola, le persone iniziano ad avere i primi sintomi: febbre, tremori, dolore muscolare, mal di gola, debolezza e sensazione di disagio generalizzata. Durante i primi stadi, l’infezione porta a sintomi simili a quelli della malaria e delle infezioni virali all’apparato respiratorio. 
Il virus attacca le cellule del sistema immunitario nella circolazione sanguigna, che una volta contagiate portano l’infezione al fegato, alla milza e ai linfonodi. Ebola blocca il rilascio di interferone, una proteina prodotta dal sistema immunitario per contrastare i virus.
(© 2014 The Washington Post)

Le proteine rilasciate dalle cellule del sistema immunitario portano a un’ampia infiammazione, che può danneggiare il rivestimento dei vasi sanguigni, causando delle perdite.
(© 2014 The Washington Post)

Quando le cellule del sistema immunitario chiamate macrofagi vengono attaccate da ebola, rilasciano proteine che causano la coagulazione del sangue, ostacolando il flusso sanguigno verso organi come il fegato, il cervello e i reni.
(© 2014 The Washington Post)

I globuli rossi si sgretolano quando attraversano i vasi sanguigni più piccoli pieni di grumi di sangue coagulato. La milza, che è un intrico di vasi sanguigni, subisce grandi danni.
(© 2014 The Washington Post)

Man mano che muoiono le cellule nel fegato, il sangue perde la sua normale capacità di coagularsi, rendendo molto più rischiosa qualsiasi emorragia interna o esterna. 
Grandi perdite di sangue non sono così frequenti nei casi di ebola, ma quando si verificano, di solito avvengono nell’intestino.
(© 2014 The Washington Post)

Dopo cinque o più giorni, i pazienti di solito sviluppano sintomi identificabili chiaramente con una infezione da ebola: 
• sfoghi cutanei sul viso, sul collo, sul torso e sulle braccia, la pelle spesso inizia a sfaldarsi; 
• diarrea, nausea e vomito; 
• dolori al petto, fiato corto, mal di testa, stato confusionale, occhi arrossati; 
• ematomi, emorragie cutanee; 
• sanguinamento dagli occhi, dalle orecchie, dal naso, dalla bocca, dalle mucose e dal retto; 
• aborti spontanei.
(© 2014 The Washington Post)

Ebola danneggia molti tessuti nell’organismo, sia a causa delle infezioni causate dal virus sia dalla risposta antinfiammatoria molto violenta che induce. 
• Il collasso delle ghiandole surrenali causa una riduzione della pressione sanguigna e una minore capacità di produrre ormoni steroidei; 
• i tessuti connettivi dell’organismo subiscono gravi danni, in quanto costituiti da cellule che riempiono gli spazi tra un organo e un altro nelle cavità dell’organismo; 
• spesso si verificano insufficienza epatica e renale; 
• l’infezione al pancreas può causare stati molto dolorosi all’addome; 
• i danni all’intestino portano a diarrea e forte disidratazione.
(© 2014 The Washington Post)

Nel cervello si accumulano fluidi che portano a nuove infiammazioni del sistema nervoso, con crisi e convulsioni che possono contribuire alla diffusione del virus nell’ambiente circostante.
(© 2014 The Washington Post)

Lo sviluppo del virus e il modo in cui attacca l'organismo, mostrato con le figure

Gli effetti di ebola sul corpo umano

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Come funziona la “vaccinazione eterologa”, perché ci siamo arrivati, cosa sappiamo della sua efficacia e in quali altri paesi si fa

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