Le smart TV ci tengono d’occhio
Secondo due ricerche, i televisori collegati a Internet inviano dati sulla loro posizione e il loro utilizzo anche quando non li usiamo

Secondo due ricerche, i televisori collegati a Internet inviano dati sulla loro posizione e il loro utilizzo anche quando non li usiamo

Chi non vorrebbe intorno un affare con videocamera e microfono sempre accesi e collegati al social network?


Una dozzina d’anni fa mi portarono in Inghilterra a vedere una casa in cui tutto era gestito in rete – domotica, la chiamavano – dagli ordini online automatici dei prodotti esauriti nel frigo, ai comandi remoti sugli elettrodomestici (più o … Continua a leggere→

Sarà un assistente vocale per la casa in grado di collegarsi ad altri dispositivi (come Echo di Amazon, per intenderci)

Con il sistema YESLY, prodotto dall'azienda torinese Finder e molto facile da installare, si possono accendere luci e abbassare tapparelle con lo smartphone o la voce

La storia dell'elettricità nelle case italiane si intreccia con quella di Finder, l'azienda torinese che per prima brevettò i relè passo-passo e oggi crea dispositivi per avere una casa "smart"

Quanto costano, che servizi hanno all'interno, in che zone sono e chi le ha comprate

Attività quotidiane che in passato erano svolte o con la destra o la sinistra, su tutte la scrittura, oggi le coinvolgono entrambe

Tra le più diffuse ci sono quelle di un marchio di Amazon, che ha interesse a delegare la sorveglianza di chi fa le consegne

Come si usa, cosa fa, quanto costa e dove si compra il nuovo coso per la casa di Google, da oggi disponibile anche in Italia

Spesso le telecamere di sorveglianza sono vulnerabili ad attacchi informatici: ci sono precauzioni che si possono prendere

A Sassari c'è un'azienda che produce sistemi per automatizzare luoghi e oggetti: aveva iniziato con le automobili, tra poco lo farà anche con le chiese

Un nuovo sistema operativo e tecnologie che cambiano il modo con il quale viene gestito il software nei computer. Come funziona e soprattutto: ne vale la pena? [Continua]
