carlo collodi
Pinocchio e il rifiuto del lavoro
«Le trasformazioni politiche e tecnologiche dei modi di produzione provocano il rifiuto di chi si sente travolto dal cambiamento. Come le odierne tensioni, l’originario rifiuto del burattino di studiare e imparare un mestiere era una reazione all'industrializzazione, ai ritmi veloci e al modo in cui gli individui erano considerati responsabili di una crisi economica generata da forze che non potevano controllare»

C’era una volta

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Se ne riparla dopo le voci sulla vera identità di Elena Ferrante: per ragioni di sicurezza, per fingersi un esordiente, o semplicemente per cambiare nome

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Nell’editoria per ragazzi il dibattito sulle modifiche ai libri di Roald Dahl non è cosa da poco
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‘O professore

Storia tossica della letteratura italiana
«Nelle antologie scolastiche il sessismo, i pregiudizi di genere, le vittimizzazioni secondarie sono una costante. Le scrittrici sono assenti o relegate al di fuori del “canone”. Da generazioni assorbiamo, anche a scuola, attraverso la letteratura, una “cultura sentimentale” maschile, specchio del tempo in cui è nata, ma inevitabilmente anche modello per il tempo successivo. Le figure femminili della letteratura italiana non si sono mai emancipate dai due stereotipi possibili: l’angelo puro o la subdola tentatrice»

Che cos’è la massoneria
Esiste da secoli e la sua storia si è intrecciata con alcuni degli affari più loschi della storia italiana, ma ancora oggi esercita un certo fascino
