Ricondursi al caso precedente
Quella del titolo è una frase tipica da matematico e fa spesso divertire chi matematico non è, però è uno strumento molto potente quando lo si sa usare.


Matematto divagatore; beatlesiano e tuttologo at large. Scrivo libri (trovi l'elenco qui) per raccontare le cose che a scuola non vi vogliono dire, perché altrimenti potreste apprezzare la matematica.
Quella del titolo è una frase tipica da matematico e fa spesso divertire chi matematico non è, però è uno strumento molto potente quando lo si sa usare.

Il 26 marzo 1913 nasceva uno dei matematici più prolifici di tutti i tempi.
![Centenario di Paul Erdős [Pillole]](https://www.ilpost.it/wp-content/uploads/2019/10/ilpost-anteprima-colore.png)
Tra il 1890 e il 1930 la matematica venne rivoluzionata completamente. Peccato che a scuola non si siano accorti di questa rivoluzione, e non per colpa degli insegnanti ma di alcuni matematici.

In Gran Bretagna provano a calcolare pi greco in maniera molto probabilistica

Cosa c'entra la moda con la matematica? beh, est modus in rebus.

Due termini informatici che hanno però un qualche aggancio con la matematica

Le giustificazioni di Piepoli sugli errori nei sondaggi mi sembrano ancora più farlocche dei risultati dei sondaggi stessi

Quando si parla di "media", non sempre si intende davvero la media. E quel che è peggio, se lo si intende è possibile che si stia completamente sbagliando strada. Provo a fare un po' di ordine.

Un problema classico che può essere risolto con un metodo automatico.

Impacchettare sfere in maniera ottimale è un compito insolitamente difficile, soprattutto negli spazi a più dimensioni: però la Risposta è sempre in agguato...

È stato scoperto un nuovo numero primo di Mersenne, o se preferite un nuovo numero perfetto.

Negli spazi multidimensionali le ipersfere sono sempre meno grandi... e così arriviamo a un paradosso.

La vignetta di oggi di xkcd prende in giro certe percentuali altisonanti

Un paradosso che almeno a prima vista sembra intrattabile, ma in realtà può essere ricondotto alle solite diatribe sull'infinito e alla nozione di probabilità.

Non è affatto facile dividere equamente un pagamento a seconda del risultato di un gioco, soprattutto se i giocatori sono più di due!

ed ecco le risposte!

Non chiedetemi come sia stato possibile passare da un cerchio a un ordinamento: ogni tanto l'etimologia delle parole sceglie una strada tortuosa.

Come tradizione, cinque problemi da risolvere... quest'anno con un tema comune.

A volte conviene rischiare anche quando si sa che c'è un'alta probabilità di perdere... ma solo se tanto si perderebbe lo stesso.

Qualche considerazione non troppo seria sulle scale musicali. Non credete troppo a quello che ho scritto!
