La collocazione dei nuovi parlamentari spagnoli in aula sta scontentando quasi tutti

La collocazione dei nuovi parlamentari spagnoli in aula sta scontentando quasi tutti

La Mesa del Parlamento spagnolo – simile al nostro ufficio di presidenza, oggi controllata dalle forze di sinistra – ha deciso la collocazione in Aula dei partiti che hanno eletto deputati alle ultime elezioni nazionali, tenute alla fine di aprile. Non è stato un compito facile e il risultato ha lasciato molti insoddisfatti.

Anzitutto Vox, partito di destra radicale per la prima volta in Parlamento, è stato mandato al cosiddetto “gallinero“, letteralmente “pollaio”, ma più traducibile in italiano con il termine “piccionaia”. Il “gallinero” include i seggi centrali più in alto, quelli meno visibili: quelli verde chiaro, nell’immagine qui sopra. Secondo diversi giornali spagnoli, Vox sarebbe finito lì perché nessuno voleva stargli vicino.

Vicino a Vox, appena sotto, ci sono due tra i partiti che meno hanno a che spartire con l’estrema destra: ERC (Esquerra Repubblicana), gli indipendentisti catalani di sinistra (e Vox è molto, molto unionista); e Unidas Podemos, coalizione di forze di sinistra che sta negoziando un qualche tipo di accordo di governo con il PSOE, i Socialisti del primo ministro uscente Pedro Sánchez, i veri vincitori delle elezioni di aprile. Della nuova disposizione non è stato contento nemmeno Ciudadanos (gli arancioni nel grafico sopra), che è finito nella parte destra dell’emiciclo: Ciudadanos voleva stare in mezzo, come durante l’ultima legislatura, perché non voleva rinunciare a definirsi liberale e centrista, anche se negli ultimi anni si è spostato sempre più a destra.

Laura Pausini è stufa delle pubblicità truffaldine online che usano la sua immagine

Laura Pausini è stufa delle pubblicità truffaldine online che usano la sua immagine

La popolare cantante italiana Laura Pausini ha scritto un post su Facebook per comunicare ai suoi fan che nessuna delle immagini promozionali che spesso vedono sui social network – indirizzate soprattutto a loro, grazie alla profilazione permessa da Facebook – è stata autorizzata da lei. Le inserzioni di questo tipo sono molto diffuse online, utilizzano immagini di personaggi famosi senza autorizzazione, spesso accompagnate da frasi mai pronunciate o notizie false, e pubblicizzano prodotti per dimagrire o l’acquisto di criptovalute celando spesso delle truffe.

Ciao ragazzi,come molti di voi da mesi mi segnalano, sul web e sui social network continuano a circolare molti annunci…

Gepostet von Laura Pausini am Dienstag, 11. Juni 2019

Il video del contestatore picchiato a un comizio di Salvini, mentre Salvini lo prende in giro

Il video del contestatore picchiato a un comizio di Salvini, mentre Salvini lo prende in giro

Da qualche giorno sta circolando un video che mostra gli ultimi momenti di un’aggressione subita da un contestatore di Matteo Salvini durante un comizio della Lega a Cremona, il 3 giugno scorso. L’aggressione, avevano raccontato i giornali locali, era iniziata dopo che il ragazzo aveva mostrato un piccolo striscione con la scritta “ama il prossimo tuo” ed era stato per questo preso a pugni e calci da alcuni sostenitori di Salvini. Nel video si vede il ragazzo ricevere uno schiaffo prima di essere allontanato da quelli che sono probabilmente due agenti di polizia in borghese; intanto si sente Salvini che lo prende in giro, dandogli del “poverino” e chiedendo ai presenti di fare “un applauso a un comunista”, “perché se non c’è un comunista ai giardinetti noi non ci divertiamo”.

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