Il video del consigliere leghista che invita a votare la Lega per «non vedere mai più» una donna che chiedeva l’elemosina

Il video del consigliere leghista che invita a votare la Lega per «non vedere mai più» una donna che chiedeva l'elemosina

Domenica un consigliere del quartiere 3 della Lega a Firenze, Alessio Di Giulio, ha pubblicato sulla sua pagina Facebook un breve video in cui inquadra una donna apparentemente di etnia rom e invita a votare per la Lega alle imminenti elezioni politiche del 25 settembre per «non vederla mai più» per le strade di Firenze. Nei primi secondi del video la donna sorride, poi cambia espressione e dice a Di Giulio: «non dire così, io non ho paura». Il video non è più disponibile sulla pagina Facebook di Di Giulio.

In un post successivo alla pubblicazione del video, Di Giulio ne aveva rivendicato la pubblicazione spiegando che «la signora in questione ci ha seguito da piazza Signoria a metà via Calzaiuoli chiedendoci soldi in maniera insistente».

Il grosso ingorgo a Mosca causato da un attacco informatico a una app di taxi

Il grosso ingorgo a Mosca causato da un attacco informatico a una app di taxi

Giovedì scorso, a Mosca, si è creato un improvviso ingorgo di decine di taxi lungo Kutuzovsky Prospekt, una via che va dalla zona a sud ovest della città verso il centro e che è solitamente poco trafficata. L’ingorgo è stato causato da un gruppo di hacker che prendendo il controllo della app di prenotazioni di corse in taxi Yandex Taxi ha fatto convergere decine di veicoli nello stesso posto e nello stesso momento. L’ha confermato a Vice un rappresentante della società che gestisce la app, anche se l’identità delle persone che hanno causato l’attacco non è nota.

L’account @runews ha pubblicato un video che mostra l’ingorgo e che è stato ritwittato diverse migliaia di volte negli ultimi giorni. Secondo quanto riportato da Vice, si tratterebbe di «uno dei primi casi noti di hacker che utilizzano una compagnia di taxi basata su app per creare caos nelle strade», ma è vero che negli ultimi tempi gli attacchi che sfruttano la connessione delle auto a internet sono diventati un tema sempre più importante tra chi si occupa di sicurezza informatica.

Shane Hawkins ha suonato la batteria con i Foo Fighters in ricordo del padre, Taylor Hawkins

Shane Hawkins ha suonato la batteria con i Foo Fighters in ricordo del padre, Taylor Hawkins

Shane Hawkins, figlio sedicenne di Taylor Hawkins, batterista della rock band morto lo scorso 25 maggio a cinquant’anni, ha partecipato al concerto organizzato dai Foo Fighters per ricordare suo padre. Shane Hawkins ha suonato la batteria durante la canzone My Hero: la sua è stata un’esibizione molto energica, nello stile del padre. Durante il concerto, a cui hanno partecipato diversi ospiti tra cui Paul McCartney e Liam Gallagher, ci sono stati vari momenti di commozione.

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