Ormai Edi Rama quando incontra Giorgia Meloni s’inginocchia

Edi Rama e Giorgia Meloni a Tirana, 16 maggio 2025 (ANSA/FILIPPO ATTILI/US PALAZZO CHIGI)
Edi Rama e Giorgia Meloni a Tirana, 16 maggio 2025 (ANSA/FILIPPO ATTILI/US PALAZZO CHIGI)

Venerdì il primo ministro albanese Edi Rama ha accolto con un siparietto la presidente del Consiglio italiana Giorgia Meloni al suo arrivo nella capitale Tirana, dove si tiene il sesto incontro della comunità politica europea, un organo informale che comprende 47 stati dell’Europa geografica. Quando Meloni è scesa dall’auto, Rama ha posato l’ombrello a terra e si è inginocchiato di fronte a lei unendo le mani come se stesse pregando. Meloni, un po’ in imbarazzo, gli ha detto ridacchiando: «La devi smettere, Edi». Meloni ha poi scherzato con i giornalisti dicendo: «He only does it to be [as] tall as me» (“lo fa solo per essere alto come me”: Rama è alto più di due metri, Meloni 1,58).

È una scena che si era già vista pochi mesi fa ad Abu Dhabi, negli Emirati Arabi Uniti, quando Rama si era inginocchiato davanti a Meloni e le aveva regalato un foulard per il suo compleanno.

I due d’altronde sono in ottimi rapporti personali e politici. Il governo italiano ha fatto costruire in Albania due contestati centri per migranti, nelle città di Gjader (quel centro ora è usato solo come centro di permanenza per il rimpatrio) e Shengjin (al momento inutilizzato). Meloni ha già detto che non li visiterà durante il suo soggiorno a Tirana. Pochi giorni fa poi è partito dall’Albania il Giro d’Italia 2025, la più importante corsa ciclistica a tappe italiana e tra le più importanti al mondo: ci sono state varie speculazioni giornalistiche sul fatto che la decisione di farlo partire da lì facesse parte di uno scambio di favori politici tra i due governi.