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  • Lunedì 29 febbraio 2016

La pagina di ringraziamento del Boston Globe per gli Oscar a “Spotlight”

Sull’edizione di oggi del Boston Globe c’è un’intera pagina di ringraziamento indirizzata al cast e ai produttori del film “Spotlight”, che ha vinto l’Oscar 2016 come miglior film, raccontando le storie di abusi nell’Arcidiocesi di Boston scoperta da un gruppo di giornalisti investigativi del giornale.

Proprio 14 anni fa il gruppo di lavoro Spotlight del Boston Globe pubblicò il primo di molti articoli sul dilagante e sistematico fenomeno degli abusi sessuali nell’Arcidiocesi di Boston.

Quella serie di articoli – e ogni altra serie realizzata da Spotlight – è la dimostrazione dell’importanza del giornalismo investigativo, che riporta alle loro responsabilità le istituzioni più potenti per ciò che fanno e, talvolta, che non fanno. Senza la curiosità, la perseveranza, il coraggio e la dedizione dei giornalisti del Globe nel corso degli anni, Boston e dintorni sarebbero un posto molto meno sicuro in cui vivere.

A Tom McCarthy, Josh Singer e al cast e a chi ha lavorato a “Spotlight”: tutti noi qui al Globe vi ringraziamo per il modo fedele con cui avete raccontato il lavoro del gruppo di Spotlight per scoprire e raccontare un capitolo molto difficile della storia di Boston. Con maestria, avete creato una storia affascinante che ci ricorda il ruolo essenziale che i giornali hanno nella nostra società. E avete fatto tutto questo con sensibilità artistica. Non avete sfruttato le vittime, cui auguriamo di continuare a riprendersi, né avete accusato onorevoli membri del clero, i cui sacerdoti hanno un’importante influenza in molte parrocchie, scuole e organizzazioni benefiche nell’Arcidiocesi.

Vi offriamo i nostri grazie di cuore e ci congratuliamo sinceramente con tutte le persone che hanno preso parte nella realizzazione del film.

E ai membri del gruppo di lavoro di Spotlight per il loro servizio che continua dal 1970, siamo fieri di essere vostri colleghi.