Il video del discorso di Greta Thunberg al vertice sul clima all’ONU

Il video del discorso di Greta Thunberg al vertice sul clima all'ONU

Oggi alla sede delle Nazioni Unite, a New York, si è tenuto un vertice sul clima in cui 60 tra capi di Stato e di governo hanno discusso dell’emergenza climatica in vista della Conferenza delle Nazioni Unite che si terrà a dicembre in Cile. Al vertice ha partecipato anche l’attivista svedese Greta Thunberg, diventata per molti il simbolo dell’attivismo contro il riscaldamento globale, il cui discorso era tra più i attesi della giornata.

Nel suo intervento all’Assemblea generale della Nazioni Uniti, Thunberg si è rivolta direttamente ai leader mondiali, accusandoli di non fare abbastanza per affrontare il problema del riscaldamento globale, e ha iniziato il suo discorso così: «Non dovrei essere qui. Dovrei essere a scuola, dall’altra parte dell’oceano», ha detto la sedicenne svedese. «Voi venite da noi giovani e ci parlate di speranza? Come osate? Mi avete rubato i sogni e l’infanzia con le vostre parole vuote. E io sono una delle persone più fortunate. Le persone stanno soffrendo. Le persone stanno morendo. Interi ecosistemi stanno collassando. Siamo all’inizio di un’estinzione di massa. E tutto quello di cui parlate sono soldi e favole su un’eterna crescita economica. Come osate!».

Tra i leader che non hanno partecipato al vertice sul clima c’era anche il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, che però era presente al palazzo delle Nazioni Unite dove aveva prenotato una sala conferenze per un incontro sulla libertà religiosa, contemporaneo a quello sul clima. Al suo arrivo, Trump ha incrociato brevemente Thunberg, che è rimasta in disparte a fissarlo.

Il nuovo sindaco di Riace ha fatto togliere il cartello sulla “città dell’accoglienza”

Il nuovo sindaco di Riace ha fatto togliere il cartello sulla “città dell'accoglienza”

Antonio Trifoli, sindaco leghista di Riace (Calabria) eletto lo scorso maggio, ha fatto sostituire un cartello posto all’ingresso della località in cui la si definiva “paese dell’accoglienza”, per via del famoso sistema allestito dall’ex sindaco Mimmo Lucano. Il cartello è stato rimpiazzato con un altro con scritto: “paese dei Santi Cosma e Damiano”. Trifoli ha già detto che prossimamente ne saranno installati altri, su altre vie di accesso alla città, aggiungendo che è «un’iniziativa dell’amministrazione in occasione del 350° anniversario dell’arrivo della Reliquia di San Cosma a Riace».

Sotto l’amministrazione di Lucano, Riace era diventata famosa per il suo sistema di accoglienza dei migranti che utilizzava le molte case abbandonate del paese per ospitare centinaia di rifugiati. Lucano, sindaco dal 2004, è stato indagato più volte negli ultimi due anni e soltanto poche settimane fa gli era stato revocato il divieto di dimora a Riace a cui era stato sottoposto quasi un anno fa. La decisione di Trifoli di sostituire il cartello è stata sostenuta tra gli altri dai parroci don Giovanni Coniglio e don Giovanni Piscioneri, presenti insieme a lui all’inaugurazione. Coniglio ha detto di essere soddisfatto «perché finalmente si arriva e ci si trova davanti l’identità di Riace», riporta Repubblica.

Una meta degli All Blacks ricostruita in 3D da Canon

Una meta degli All Blacks ricostruita in 3D da Canon

Una delle novità della Coppa del Mondo di rugby in corso in Giappone è il Free Viewpoint Video di Canon, un sistema di riprese 3D che verrà sperimentato in sette partite del torneo, le più importanti. Il sistema installato dall’azienda giapponese consiste in una ventina di telecamere ad alta risoluzione disposte attorno ai campi da gioco. Queste telecamere effettueranno riprese simultanee che poi verranno elaborate da un processore e montate in un unico filmato tridimensionale. Il primo video è stato realizzato durante Nuova Zelanda-Sudafrica di sabato e ricostruisce la meta del neozelandese George Bridge, la prima della partita poi vinta 23-13 dagli All Blacks. Sembra quasi di starci dentro.

Nuovo Flash