La studentessa che ha parlato alla “March for Our Lives” non è stata in silenzio per 6 minuti, e ci tiene a sottolinearlo

(AP Photo/Alex Brandon)
(AP Photo/Alex Brandon)

Ieri si è tenuta in centinaia di città in tutto il mondo la March for Our Lives, una manifestazione contro la diffusione delle armi negli Stati Uniti. La manifestazione più ampia è stata organizzata a Washington, dove ha parlato anche Emma González, che in queste settimane è diventata la più visibile fra i sopravvissuti alla recente strage nel liceo di Parkland, in Florida. González ha tenuto un breve discorso che è stato molto ripreso nelle ultime ore, ma diversi giornalianche italiani – hanno scritto erroneamente che González si è interrotta per 6 minuti e venti secondi, cioè la durata complessiva della strage di Parkland. Non è vero: il suo silenzio durante il discorso è durato quattro minuti e mezzo, e González lo ha rimarcato su Twitter per una ragione precisa.

«Il mio discorso di oggi è durato sei minuti e trenta secondi, compresi il silenzio e la parte parlata. Il fatto che la gente abbia pensato che il silenzio è durato sei minuti… Pensate quanto sarebbe stato lungo se fosse durato davvero sei minuti, o come vi sentireste se doveste nascondervi per tutto quel tempo»