Google ha aggiunto 1.000 nuove fotografie ad altissima definizione di quadri da ogni parte del mondo alla sua collezione virtuale del Google Cultural Institute, l’iniziativa per catalogare e rendere visibili attraverso Internet le opere d’arte. Il risultato è stato raggiunto grazie a una nuova fotocamera digitale, chiamata Art Camera, che consente di fare la scansione di un quadro da 1 metro per 1 metro in mezz’ora, rispetto a una giornata di lavoro del precedente sistema. Per usare la fotocamera, basta inquadrare uno per volta gli angoli del quadro, in questo modo il sistema ne calcola le dimensioni e avvia la scansione, centimetro dopo centimetro. Google ha costruito 20 Art Camera e le dà in prestito a musei e altre istituzioni per digitalizzare i loro quadri, che sono poi caricati sul sito del Google Cultural Institute.
Oggi sono 150 anni dalla nascita di Erik Satie, grandissimo compositore e pianista – dalla biografia piuttosto vivace – che fu uno dei primi musicisti a mescolare generi allora rigidi, in particolare con composizioni per pianoforte che devono sia alla musica classica che alla musica melodica più popolare, ma anche sperimentando cose molto più creative per il suo tempo. E anche chi lo conosce poco, ha sentito di certo almeno una delle sue Gymnopédies e Gnossienes, usate negli ultimi decenni in centinaia di colonne sonore e produzioni video.
Pochi giorni fa lo United States Postal Service (USPS), il servizio postale degli Stati Uniti, ha pubblicato il suo rapporto annuale sugli attacchi dei cani ai propri postini. Nel 2015 6.549 dipendenti delle poste americane sono stati attaccati da un cane (nel 2014 erano stati 5.797). Lo USPS ha anche pubblicato una classifica delle città in cui si è verificato il maggior numero di attacchi: al primo posto c’è Houston, in Texas, con 77 attacchi, mentre al secondo ci sono a pari merito San Diego e Cleveland.
(Immagine in evidenza, utente Flickr kiarras)