Un giornalista che non si è guardato intorno prima di collegarsi dai luoghi dell’uragano Florence

Un giornalista che non si è guardato intorno prima di collegarsi dai luoghi dell'uragano Florence

Dopo le spettacolari grafiche del canale americano Weather Channel, un altro servizio giornalistico sulla tempesta tropicale Florence della stessa rete è stato molto commentato su Twitter, ma per motivi diversi. Un giornalista in collegamento da Wilmington, North Carolina, si è fatto riprendere mentre apparentemente faticava a rimanere in piedi per il forte vento. A pochi metri di distanza, però, sono passati due uomini che riuscivano a camminare senza troppe difficoltà, ripresi sullo sfondo del servizio creando un certo effetto comico.

Il nuovo corto di Gipi per “Propaganda Live”, con Pippo Civati

Il nuovo corto di Gipi per "Propaganda Live", con Pippo Civati

Il fumettista Gipi ha diffuso il primo cortometraggio realizzato per la nuova stagione di Propaganda Live, il programma di Diego Bianchi su La7 iniziato ieri sera. Nel corto c’è anche l’ex leader di Possibile Pippo Civati, in un ruolo piuttosto inaspettato.

Si intitola Mamma.

Altri corti di Gipi, dalla vecchia stagione:
– Non è niente
– Le unghie dei piedi
– Occhiali mentali
– Puf

Previsioni del tempo fatte benissimo

Previsioni del tempo fatte benissimo

Per spiegare ai propri telespettatori gli effetti che secondo le previsioni avrà l’uragano Florence, The Weather Channel, il canale televisivo americano che si occupa solo di meteo, ha realizzato un sofisticato effetto speciale mai usato prima di cui si è molto parlato. Si può vedere nel video qui sotto dal minuto 0:48: mostra a quale altezza potrà arrivare l’acqua che riempirà le strade a causa dell’uragano. In pratica attorno alla meteorologa Erika Navarro è stata proiettata una simulazione di una strada inondata dall’acqua, prima fino a un’altezza di quasi un metro, poi di 1 e 80 e infine di 2 metri e 70 centimetri.

Se siete curiosi di sapere nei dettagli come l’effetto è stato prodotto, in un articolo Wired ha spiegato come è stato messo in piedi l’innovativo studio in cui è stata realizzata.

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