I festeggiamenti per il rientro di Silvia Romano a Casoretto, il quartiere dove abitava

I festeggiamenti per il rientro di Silvia Romano a Casoretto, il quartiere dove abitava

Silvia Romano, la cooperante italiana liberata due giorni fa dopo un anno e mezzo di prigionia fra Kenya e Somalia, è rientrata in Italia domenica, verso le 14, all’aeroporto di Ciampino, a Roma. Negli stessi minuti decine di persone a Casoretto, il quartiere di Milano dove viveva prima del sequestro, hanno festeggiato il suo rientro con applausi, canti e campane suonate a festa.

– Leggi anche: Silvia Romano è rientrata in Italia

Anche nel Regno Unito si discute della quantità di persone in giro

Anche nel Regno Unito si discute della quantità di persone in giro

In Regno Unito si sta parlando molto delle manifestazioni che si sono svolte ieri nelle piazze di alcune città per celebrare la giornata della Vittoria, la ricorrenza che celebra la fine della Seconda guerra mondiale in Europa, molto sentita dai britannici. Le restrizioni imposte per limitare la diffusione del coronavirus in Regno Unito, infatti, prevedono che si possa uscire di casa solo per motivi essenziali, mentre in diversi video trasmessi in televisione e pubblicati sui social network si vedono chiaramente gruppi numerosi di persone molto vicine tra loro senza mascherine, che festeggiano per strada.

BBC ha trasmesso le immagini delle manifestazioni specificando che le persone si trovavano a distanza di sicurezza e che probabilmente chi si abbracciava faceva parte dello stesso nucleo famigliare, ma nonostante questo i suoi servizi sono stati molto criticati sui social network. Nel video che sta circolando di più si vedono decine di persone per strada, a Wimbledon, che cantano “We’ll Meet Again” di Vera Lynn a poca distanza l’una dall’altra, e senza indossare mascherine o altre protezioni.

Qualche giorno fa il Regno Unito ha superato i 30mila decessi per coronavirus diventando il primo paese europeo per numero di morti.

 

A Singapore c’è un cane-robot che ricorda di mantenere le distanze nei parchi

A Singapore c'è un cane-robot che ricorda di mantenere le distanze nei parchi

Da venerdì, a Singapore c’è un robot a forma di cane che si aggira per il parco di Bishan-Ang Mo Kio e ricorda alle persone di rispettare le distanze di sicurezza con un messaggio registrato. Si chiama Spot, è stato costruito dalla Boston Dynamics – la società che sviluppa modelli di robot molto riconoscibili – ed è dotato anche di una telecamera le cui riprese serviranno al governo per raccogliere informazioni sul numero di frequentatori di parchi e giardini (ma che non verranno usate per raccogliere dati personali sui cittadini).

Per le prossime due settimane Spot sarà in fase di test: si muoverà per un raggio di 3 chilometri all’interno del parco, ma non nelle ore di picco, e sarà sempre accompagnato da un addetto. Se l’esperimento dovesse funzionare, gli orari di utilizzo del robot verranno allargati anche alle ore di picco e l’intenzione è di usarlo anche in altri parchi della città.

Spot ha una forma molto simile a quella di un animale a quattro zampe perché gli permette di muoversi meglio su tutti i terreni, e un sensore per riconoscere gli ostacoli a un metro di distanza.

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