L’esultanza esagerata di Fiola dopo il gol contro la Francia

L’esultanza esagerata di Fiola dopo il gol contro la Francia

Il calciatore della nazionale ungherese Attila Fiola ha segnato il gol che al 47º del primo tempo ha portato in vantaggio l’Ungheria contro la Francia durante la partita della fase a gironi degli Europei di calcio. Non capita spesso di segnare un gol ai campioni del mondo, soprattutto se giochi nell’Ungheria, e Fiola ha deciso di celebrarlo con un’esultanza esagerata: si è lanciato di corsa verso il settore occupato dai tifosi ungheresi, ha scavalcato un cordone, e si è avventato su un tavolo occupato da una giornalista che in un primo momento si è spaventata per l’arrivo improvviso del giocatore e poi ha sorriso, stupita.

 

Il gol “manifesto” dell’Italia contro la Svizzera

Il gol "manifesto" dell'Italia contro la Svizzera

Il primo gol segnato da Manuel Locatelli alla Svizzera, nella vittoria di mercoledì sera, è la miglior rappresentazione di come lo stile di gioco della Nazionale di calcio sia cambiato da quando Roberto Mancini è commissario tecnico. L’Italia ha infatti trovato il gol dopo aver sbilanciato la Svizzera con un’azione costruita dal basso, iniziata dal portiere e finita nell’area di rigore avversaria in sette passaggi, sostenuta da tutti gli undici giocatori in campo. È così che l’Italia riesce a proporre un gioco particolarmente offensivo in cui muove il pallone in pochi tocchi.

La vittoria contro la Svizzera, oltre ad aver garantito la qualificazione agli ottavi di finale, è stata la decima consecutiva per la Nazionale di Mancini. L’ultima sua sconfitta risale al 10 settembre 2018; l’ultimo gol concesso rimane quello subito contro l’Olanda il 14 ottobre 2020. Nello stesso periodo ha segnato 31 gol. Complessivamente, l’Italia non perde da 29 partite ufficiali, nelle quali ha segnato ottanta gol. Questi numeri hanno alzato le quotazioni dell’Italia nel torneo, al quale si era presentata dietro le grandi favorite, le stesse che dovrà affrontare per capire fin dove può arrivare.

Cristiano Ronaldo potrebbe aver fatto perdere l’1,6% alla Coca-Cola

Cristiano Ronaldo potrebbe aver fatto perdere l'1,6% alla Coca-Cola

Lunedì, nella conferenza stampa alla vigilia del suo debutto agli Europei, Cristiano Ronaldo aveva levato due bottiglie di Coca-Cola dal tavolo al quale era seduto sostituendole con una bottiglia d’acqua. Con quel gesto abbastanza plateale Ronaldo ha fatto capire a tutti la sua opinione sulla Coca-Cola, sponsor principale degli Europei. La sua enorme popolarità, inoltre, ha forse contribuito a un deprezzamento delle azioni in borsa della multinazionale americana, come scrive il Guardian.

Dopo la conferenza stampa il prezzo delle azioni Coca-Cola è infatti sceso da 56,10 a 55,22 dollari (l’1,6 per cento), e il valore di mercato è passato da 242 a 238 miliardi di dollari. A distanza di due giorni, il valore delle azioni è ancora lontano da quello registrato alla chiusura delle borse, venerdì scorso. Martedì Coca-Cola ha scritto in un comunicato che “ognuno ha il diritto alle proprie preferenze in termine di gusti ed esigenze”.

L’andamento delle azioni Coca-Cola da venerdì (Google)

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