Questo tweet di Di Maio sugli abusi edilizi non è chiarissimo

Questo tweet di Di Maio sugli abusi edilizi non è chiarissimo

Dopo il terremoto di Ischia, in cui sono morte due persone, molti si stanno chiedendo se almeno una parte dei crolli non siano stati causati dal fatto che a Ischia moltissimi edifici sono stati costruiti abusivamente, senza rispettare le norme edilizie: è un problema complesso, del quale probabilmente sapremo di più nei prossimi giorni. Nel frattempo però i politici hanno già cominciato a esprimersi, ma Luigi Di Maio, vice presidente della Camera e dirigente del Movimento 5 Stelle, lo ha fatto con un tweet non semplicissimo.

Non è immediatamente chiaro a cosa si riferisca Di Maio e quale sarebbe lo “sciacallaggio” in corso in queste ore: senza contare che Di Maio nella prima frase accusa i suoi avversari politici per gli abusi edilizi e nella seconda sostiene che oggi si dovrebbe solo «star zitti e piangere i morti» (quindi ha fatto “sciacallaggio” anche lui con la prima frase?).

Quella di Di Maio sembra più che altro una risposta alle critiche che gli sono arrivate nelle ultime ore a causa delle posizioni morbide che aveva assunto poche settimane fa proprio sul tema degli abusi edilizi. In quei giorni il candidato presidente della Sicilia del M5S, Giancarlo Cancelleri, aveva parlato dell’esistenza nella sua regione di un “abusivismo di necessità” che non avrebbe dovuto essere trattato con la stessa durezza degli altri tipi di abuso edilizio. Cancelleri era stato subito molto criticato e accusato di voler raccogliere voti tra i proprietari di abitazioni abusive.

Di Maio cercò di difendere Cancelleri spiegando a Repubblica: «Ciò che la magistratura dice di abbattere, si butta giù. Ma Giancarlo ha anche detto che non puoi voltare le spalle a quei cittadini che oggi si ritrovano con una casa abusiva a causa di una politica che per anni non ha fatto il suo dovere, cioè piano casa e piani di zona. Sia chiaro, la casa è un diritto». In altre parole, anche Di Maio sembrava considerare gli abusi edilizi una questione tutto sommato non così grave e da valutare caso per caso: dopo il terremoto, invece, la sua posizione appare molto più rigida.

C’è un trailer di Age of Empires IV (non si vede molto, ma è ugualmente una notizia)

C'è un trailer di Age of Empires IV (non si vede molto, ma è ugualmente una notizia)

Microsoft ha pubblicato questa notte il primo trailer di Age of Empires IV, il nuovo capitolo di una delle serie di videogiochi di maggior successo e longevità di sempre. Nel trailer si vedono una serie di immagini che mostrano vari episodi storici: dall’antica Grecia alle Crociate, dalla Rivoluzione americana al Giappone feudale. Probabilmente è un indizio sulle epoche storiche che saranno coperte dal gioco.

I giochi della serie Age of Empires sono degli “strategici in tempo reale”. Il giocatore assume il ruolo di guida di una civiltà o popolazione. Lo scopo è quello di far crescere la propria fazione e sconfiggere le altre. Nel corso di una partita, il giocatore deve raccogliere risorse, come oro, legno e cibo, costruire edifici e raccogliere eserciti con cui battere i propri nemici.

Il primo Age of Empires uscì nel 1997 ed era ambientato in un periodo che andava dall’età della pietra all’antichità classica. Il successivo, Age of Empires II, uscì nel 1999 e copriva gran parte del Medioevo. È stato probabilmente il capitolo di maggior successo della serie e ha ancora moltissimi appassionati che ci giocano su internet. L’ultimo gioco della saga uscì nel 2005 e copriva il periodo tra il Rinascimento e la Rivoluzione francese.

Age of Empires IV sarà realizzato da Relic Entertainment, uno studio di produzione che ha realizzato alcuni dei migliori giochi strategici in tempo reale dell’ultimo decennio, come le serie Homeworld, Dawn of War e Company of Heroes.

Il video che spiega come hanno girato l’ultimo episodio di “Game of Thrones”

Il video che spiega come hanno girato l'ultimo episodio di "Game of Thrones"

Il canale YouTube di Game of Thrones ha messo online un video di 12 minuti, già visto più di due milioni di volte, che spiega come hanno fatto a girare le scene più complicate di “Beyond the Wall”, il sesto episodio della settima stagione, andato in onda nella notte tra domenica e lunedì. Se poi volete sapere un po’ di cose in più sul video e sull’episodio, le trovate qui. Che è pieno di SPOILER lo capite da soli, giusto?

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