Lo scambio da 48 colpi cruciale nella grande vittoria di Matteo Berrettini contro Alexander Zverev

Martedì pomeriggio Matteo Berrettini ha battuto il tennista tedesco Alexander Zverev nel secondo turno del prestigioso torneo Masters 1000 di Montecarlo, con il punteggio di 2-6, 6-3, 7-5. Zverev è il numero 2 della classifica mondiale e Berrettini non era mai riuscito finora a vincere contro uno dei primi due giocatori del ranking: è una vittoria notevole, insomma, e la conferma che il tennista italiano è tornato a giocare a un livello eccellente. Sul 5-5 del terzo e decisivo set, sul punteggio di 40-40 in un game in cui serviva Zverev, c’è stato uno scambio lungo ed estenuante per i due tennisti, vinto al quarantottesimo colpo da Matteo Berrettini, che poi ha ottenuto anche il punto successivo, vincendo il game e chiudendo infine la partita nel successivo game al servizio (chi non ha familiarità con punteggi e gergo del tennis può dare un’occhiata qui).
dal minuto 1:20
Lo scambio è esemplificativo di una partita lunga e incerta soprattutto nel terzo set, nel quale Matteo Berrettini ha prima fatto il break (ha cioè vinto un game con Zverev al servizio) portandosi sul 5-3, e poi ne ha subìto uno a sua volta, con Zverev che è tornato in parità sul 5-5. È stata anche un’azione, quella da 48 colpi, nella quale si sono visti i recenti miglioramenti di Berrettini al rovescio, un colpo in cui è stato storicamente un po’ carente, ma nel quale oggi è diventato più efficace non solo quando lo fa in back, cioè con un effetto che tende a far rimbalzare la pallina all’indietro, verso chi l’ha colpita.
Con questa vittoria Berrettini, numero 35 del ranking, si è qualificato per il terzo turno, nel quale affronterà il vincente della partita tra l’italiano Lorenzo Musetti e il ceco Jiri Lehecka. La sconfitta di Zverev ha anche dato a Jannik Sinner l’aritmetica certezza che quando il mese prossimo tornerà dalla squalifica sarà ancora il numero 1 del ranking, perché il tedesco non ha più possibilità di ottenere i punti necessari a raggiungerlo.