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  • Martedì 10 novembre 2020

Per una ballerina “Il lago dei cigni” è indimenticabile, anche se ha l’Alzheimer

(Música para Despertar - 
ilPost)
(Música para Despertar - ilPost)

Sta girando sui social network il video di ex ballerina malata di Alzheimer che, ascoltando la musica di Il lago dei cigni di Pëtr Čajkovskij, se ne ricorda i movimenti e li riproduce, seduta sulla sedia a rotella. La donna si chiama Marta C. González: il video venne registrato nella residenza per anziani Muro de Alcoy di Valencia, in Spagna, un anno fa, ed è poi stato montato con le scene tratte da una coreografia simile di Yuliana Lopatkina che danza La morte del cigno, di Camille Saint-Saëns. González è morta nel 2019 e il video è stato diffuso sui social per ricordarla dall’associazione no profit Música Para Despertar, che utilizza la musica per aiutare i malati di Alzheimer a far riaffiorare i ricordi.


Secondo alcuni studi, le persone malate di Alzheimer conservano i ricordi legati alla musica perché la parte del cervello predisposta alla memoria musicale è danneggiata solo in parte dalla malattia.