L’enorme accumulo di bagagli all’aeroporto di Heathrow

L'enorme accumulo di bagagli all'aeroporto di Heathrow

Da giorni in diversi aeroporti europei si stanno verificando grossi disagi per i passeggeri, con voli cancellati all’ultimo momento e ritardi. È un problema causato principalmente dalla carenza di personale dopo i licenziamenti dovuti alla pandemia da coronavirus, e in particolare nel Regno Unito la situazione è piuttosto critica. Negli ultimi giorni sono stati documentati molti problemi anche nella gestione dei bagagli, e venerdì all’aeroporto londinese di Heathrow, uno dei più grandi e trafficati al mondo, al terminal 2 si è creato un enorme accumulo di valigie.

Un portavoce dell’aeroporto ha detto che c’era stato un problema al sistema di gestione dei bagagli che ora è stato risolto. Molti passeggeri che attendevano il proprio bagaglio dopo essere atterrati a Heathrow hanno dovuto aspettare diverse ore prima di poterlo ricevere, e ci sono stati anche voli che sono partiti dall’aeroporto senza bagagli in stiva: in questi casi ci potrebbero volere alcuni giorni per recapitarli.

– Leggi anche: Perché ci sono così tanti voli cancellati

Ursula von der Leyen ha fatto capire col suo vestito come la pensa sull’adesione dell’Ucraina all’Unione Europea

Ursula von der Leyen ha fatto capire col suo vestito come la pensa sull'adesione dell'Ucraina all'Unione Europea

Venerdì mattina c’è stata una riunione della Commissione Europea in cui è stata presa in esame la richiesta dell’Ucraina di ottenere lo status di paese candidato a entrare nell’Unione Europea. Come previsto, la Commissione ha dato un parere positivo (lo status di candidato è infatti solo il primo passaggio di un processo molto più lungo e complicato). A conferma della posizione della Commissione, la presidente Ursula von der Leyen ha scelto di indossare un abito che, tra giacca e camicia, mostra i colori della bandiera ucraina.

(AP Photo/Geert Vanden Wijngaert)

(AP Photo/Geert Vanden Wijngaert)

Von der Leyen è da tempo una sostenitrice dell’ingresso dell’Ucraina nell’Unione, e di recente aveva detto che il paese appartiene «alla famiglia europea».

Paul McCartney ha suonato con Bruce Springsteen in New Jersey

Paul McCartney ha suonato con Bruce Springsteen in New Jersey

Paul McCartney ha chiamato sul palco Bruce Springsteen durante il suo concerto di giovedì sera a East Rutherford, in New Jersey, l’ultimo del tour nordamericano che lo ha impegnato negli ultimi due mesi. McCartney e Springsteen – che notoriamente è proprio del New Jersey – hanno suonato “Glory Days”, dal disco di Springsteen Born in the U.S.A., e “I Wanna Be Your Man”, dal disco dei Beatles With the Beatles. Più avanti nel concerto è salito sul palco anche Jon Bon Jovi, il secondo musicista più famoso del New Jersey, che ha cantato “Tanti auguri” a McCartney, che compie 80 anni sabato.

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