Cosa sappiamo di questo account su X che sembra di papa Leone XIV

Poco dopo l’annuncio che Robert Francis Prevost era stato eletto papa con il nome di Leone XIV, in molti si sono accorti che su X (ex Twitter) c’è un account che per nome, foto e biografia sembrerebbe appartenere a lui.
L’account si chiama @drprevost e al momento non c’è modo di capire se sia effettivamente autentico, né sono arrivate smentite o conferme in questo senso dai portavoce del Vaticano: ma contiene centinaia di post risalenti anche a molti anni fa e non presenta le caratteristiche che hanno di solito gli account falsi attribuiti a personaggi famosi. Nella tarda serata di giovedì X ha posto sull’account la spunta blu, che però da tempo sulla piattaforma non garantisce più una effettiva verifica dell’identità del proprietario. Anche il New York Times ha scritto di non poter verificare in modo definitivo che l’account sia di Prevost, ma di aver ricostruito che sia collegato «a un numero di telefono e a un’email riconducibili a lui».
Intanto, comunque, i suoi post stanno circolando molto e uno in particolare è stato molto commentato. È un post del 3 febbraio che riprende un articolo del National Catholic Reporter, scritto da una giornalista statunitense su una rivista cattolica, che commenta in modo molto critico una frase pronunciata dal vicepresidente JD Vance sull’accoglienza dei migranti.
Vance aveva detto: «C’è un concetto cristiano secondo cui bisogna amare prima la propria famiglia e il proprio vicino, poi la propria comunità, poi i propri concittadini, e dopo ancora il resto del mondo. Buona parte dell’estrema sinistra ha completamente invertito questo concetto». L’account @drprevost lo ha ricondiviso, pubblicando quindi il titolo dell’articolo: «JD Vance si sbaglia: Gesù non ci chiede di fare una gerarchia del nostro amore per gli altri».
Nelle ore successive all’elezione il numero dei follower dell’account è aumentato moltissimo, e insieme ai suoi post sono cominciate a circolare anche reazioni arrabbiate della destra trumpiana. Tra queste c’è stata anche quella di Laura Loomer, un’attivista di estrema destra, fervente sostenitrice di Donald Trump e considerata molto vicina al presidente. Loomer è nota soprattutto per le sue posizioni razziste e cospirazioniste.
Su X, Loomer ha scritto «Il nuovo papa @drprevost sostiene i clandestini e i confini aperti».
In un altro tweet lo ha definito un papa «anti-Trump, anti-MAGA [l’acronimo di Make America Great Again, il motto di Trump], pro confini aperti e un totale marxista come papa Francesco».
A prescindere da quello che si scoprirà sul profilo, è comunque certo che da qui in poi papa Leone XIV prenderà possesso dell’account ufficiale @pontifex.