Rassegna stampa col palloncino

Sul Corriere della Sera di oggi, dopo due lunghe lettere di Bondi e Fini che occupano una pagina intera, c’è una lettera di Adriano Celentano lunga il doppio di cui la parte già piuttosto bizzarra è il commento introduttivo del direttore De Bortoli.

Pubblichiamo un intervento di Adriano Celentano, che ha posto la condizione di non essere minimamente corretto. Rispettiamo la sua, come di tutti, libertà d’opinione, parolacce ed errori di grammatica compresi. Noi non condividiamo molte delle cose scritte, ma viva la libertà d’espressione degli artisti. Caro Adriano, e meno male che esci di rado e parli ancora meno (f. de b.)

Poi Celentano va a ruota libera, con un sacco di maiuscole, attacchi a Masi in difesa di Santoro, consensi per Grillo e per Fini, e dopo aver parlato a lungo di democrazia, libertà e nucleare, e Sarah Scazzi, conclude con un paragrafo dedicato a Vittorio Sgarbi.

ma VAFFANCULO Sgarbi, adesso ci hai proprio rotto i COGLIONI!!!


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Luca Sofri

Giornalista e direttore del Post. Ha scritto per Vanity Fair, Wired, La Gazzetta dello Sport, Internazionale. Ha condotto Otto e mezzo su La7 e Condor su Radio Due. Per Rizzoli ha pubblicato Playlist (2008), Un grande paese (2011) e Notizie che non lo erano (2016).