Sono stati archiviati i procedimenti penali contro l’ex direttore dell’FBI James Comey e la procuratrice generale di New York Letitia James

Un tribunale federale statunitense ha archiviato i procedimenti penali sia contro l’ex direttore dell’FBI James Comey, accusato di falsa testimonianza e intralcio ai lavori del Congresso, che contro la procuratrice generale di New York Letitia James, accusata di frode bancaria e falsa testimonianza. Il tribunale ha stabilito che il pubblico ministero che aveva presentato le accuse per entrambi, Lindsey Halligan, era stata nominata illegalmente dal dipartimento di Giustizia.
Dei due procedimenti, indipendenti l’uno dall’altro, si era discusso molto negli Stati Uniti perché erano apparsi come l’ennesima forzatura del presidente Donald Trump per perseguitare coloro che considera suoi avversari, e come un’ulteriore erosione dell’indipendenza del dipartimento della Giustizia. Halligan è un’ex avvocata di Trump senza esperienza nel ruolo dell’accusa, ed era stata scelta proprio da Trump per guidare il tribunale federale del distretto orientale della Virginia, cioè quello che ha presentato le accuse contro Comey e James: aveva sostituito Erik Siebert, che a sua volta aveva subìto pressioni da Trump per indagare su James.
Comey era stato a capo dell’FBI dal 2013 al 2017, e guidò le indagini sui tentativi della Russia di influenzare le elezioni presidenziali del 2016 a favore di Trump: fu licenziato in modo inaspettato e parecchio inusuale proprio da Trump. James nel febbraio 2024 aveva invece condotto le indagini e rappresentato l’accusa nel processo in cui Trump era stato condannato a pagare alla città di New York un risarcimento di 450 milioni di dollari (circa 415 milioni di euro) per frode finanziaria.


