La società di calcio di Serie B Juve Stabia è stata messa in amministrazione giudiziaria per presunte infiltrazioni mafiose

Martedì la Direzione nazionale antimafia ha posto la società calcistica Juve Stabia in amministrazione giudiziaria per presunte infiltrazioni mafiose. La Juve Stabia è la squadra di Castellammare di Stabia, in provincia di Napoli, e gioca in Serie B (attualmente è al 7° posto). La società verrà ora gestita da un gruppo di funzionari nominati dalla procura, per sottrarla alla sospettata influenza mafiosa. Secondo le accuse molti servizi collegati all’attività della squadra, fra cui sicurezza interna allo stadio, vendita di biglietti, bar e trasporti della squadra sarebbero stati gestiti dal clan D’Alessandro, una potente cosca camorristica locale.
Il procuratore di Napoli, Nicola Gratteri, ha detto che la squadra era un mezzo della camorra per farsi pubblicità e gestire il potere, e ha descritto la situazione dicendo che «i calciatori dovevano solo giocare, al resto pensava la camorra». Il coinvolgimento di società che gestiscono biglietti e ingressi allo stadio potrebbe portare al rinvio della prossima partita in casa della Juve Stabia, prevista per mercoledì 29 ottobre, contro il Bari. Negli scorsi mesi erano state poste in amministrazione giudiziaria per gli stessi motivi altre due società calcistiche, il Foggia e il Crotone, entrambe in Serie C.


