Maria Rosaria Boccia ha detto che si candiderà alle elezioni regionali in Campania

Maria Rosaria Boccia alla trasmissione Piazzapulita a Roma, 4 ottobre 2024 (ANSA/RICCARDO ANTIMIANI)
Maria Rosaria Boccia alla trasmissione Piazzapulita a Roma, 4 ottobre 2024 (ANSA/RICCARDO ANTIMIANI)

Maria Rosaria Boccia, l’imprenditrice protagonista dello scandalo che portò alle dimissioni del ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, ha detto che si candiderà come consigliera alle elezioni regionali in Campania in programma il 23 e il 24 novembre prossimi. Boccia si candiderà nella lista di Stefano Bandecchi, sindaco e presidente della provincia di Terni, e leader del partito di destra Alternativa Popolare. I due lo hanno annunciato insieme durante un evento organizzato in una pizzeria di Napoli.

Il caso tra Boccia e Sangiuliano cominciò l’anno scorso, quando lei sostenne di essere stata nominata consulente del ministero della Cultura e che l’incarico le fosse poi stato revocato senza motivo. Quando Sangiuliano negò di averla nominata, Boccia pubblicò vari documenti che sembravano dimostrare i suoi contatti frequenti con il ministero. Sangiuliano ammise di aver avuto una relazione con lei.

Per fatti collegati alla vicenda e al suo rapporto con Sangiuliano, Boccia è indagata per lesioni, violazione della privacy e stalking; è inoltre indagata dalla procura di Napoli per falso e truffa, per presunte irregolarità nei documenti relativi alla sua laurea. È stata invece archiviata l’indagine su Sangiuliano per peculato e rivelazione di segreto d’ufficio. È probabile che anche lui si candidi alle regionali in Campania con Fratelli d’Italia, e quindi nella stessa coalizione, ma non è ancora ufficiale: durante l’evento in pizzeria un giornalista ha chiesto a Boccia che effetto le farebbe essere rivale di Sangiuliano in un’elezione, e lei ha risposto: «Nessun effetto».

Boccia e Bandecchi e la pizza che hanno preparato in un locale di Napoli, 15 ottobre 2025 (ANSA/CIRO FUSCO)