A Tbilisi, in Georgia, ci sono stati scontri tra la polizia e alcuni manifestanti che cercavano di assaltare il palazzo presidenziale

Nel pomeriggio migliaia di persone hanno sfilato per le strade di Tbilisi, la capitale della Georgia, per protestare contro Sogno Georgiano, il partito filorusso che governa in maniera sempre più autoritaria il paese dal 2012. Alla fine del corteo un gruppo di manifestanti si è diretto verso il palazzo presidenziale, che ha cercato di assaltare, mentre altri hanno costruito barricate in una strada vicina e si sono scontrati con la polizia in tenuta antisommossa. Le forze dell’ordine sono intervenute usando cannoni d’acqua e spray urticanti.
Sabato in Georgia si votava sia per eleggere il sindaco e il consiglio comunale di Tbilisi e di un’altra sessantina di comuni. Le elezioni sono state boicottate dai due principali blocchi di opposizione nel paese, che contestano il partito al governo: Sogno Georgiano, che negli ultimi tempi ha fatto arrestare diversi giornalisti e leader dell’opposizione, ha rivendicato di averle vinte dappertutto. Sogno Georgiano ha vinto anche le elezioni parlamentari dello scorso ottobre, a loro volta contestate per presunti brogli denunciati sia dalle opposizioni che da osservatori indipendenti.


