Comiche, amiche e molto occupate

Se conoscete Ayo Edebiri è probabile che conosciate anche Rachel Sennott e Molly Gordon: se no, è solo questione di tempo

Molly Gordon (Axelle/Bauer-Griffin/FilmMagic); Ayo Edebiri (Dominique Charriau/WireImage); Rachel Sennott (Vanni Bassetti/Getty Images for Balenciaga)
Molly Gordon (Axelle/Bauer-Griffin/FilmMagic); Ayo Edebiri (Dominique Charriau/WireImage); Rachel Sennott (Vanni Bassetti/Getty Images for Balenciaga)
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Ayo Edebiri è diventata un’attrice di fama internazionale con la prima stagione della serie tv The Bear nel 2022. Per il ruolo di Sydney, giovane e talentuosa chef di Chicago, vinse un Golden Globe, un Emmy e un Critics Choice Award. Da allora ha sfondato: pochi giorni fa era alla Mostra del cinema di Venezia insieme a Julia Roberts e Andrew Garfield (potreste aver visto questa sua intervista virale) per la presentazione del nuovo film di Luca Guadagnino After the Hunt. Ma quest’anno al cinema era stata anche la protagonista del thriller Opus, e qualcuno l’avrà vista forse nella commedia del 2023 Bottoms, che in Italia è uscita su Prime Video.

Chi ha visto Bottoms avrà in mente anche Rachel Sennott, protagonista insieme a Edebiri e autrice del film, diventata famosa soprattutto per il suo ruolo nel film Shiva Baby, del 2020. In Shiva Baby c’era anche Molly Gordon, che interpretava la ex fidanzata di Sennott, e che è a sua volta nella seconda e nella terza stagione di The Bear, con Edebiri. Gordon ha anche diretto e interpretato il film del 2023 Theater Camp, anche questo con Edebiri nel cast. Se avete perso il conto degli incroci, qui c’è uno schemino. In pochi anni comunque Edebiri, Sennott e Gordon sono diventate le facce più note di una nuova generazione di cineaste, che partendo dalla comicità e dal cinema indipendente sono arrivate a fare un po’ di tutto.

Tutte e tre sono nate nella seconda metà del 1995, e compiranno quindi trent’anni tra poco. The Ringer ha definito il loro un «universo cinematico» e ha scritto che insieme hanno fondato «una nuova generazione di donne bizzarre che fanno commedie alternative». Come attrici, autrici e registe hanno uno stile riconoscibile: comico, arguto e cinico, molto femminista e molto queer, in un modo al contempo raffinato e che non si prende mai troppo sul serio.

Tra loro però non sono intercambiabili. Edebiri è forse quella più apprezzata per la sua recitazione (ma anche per le sue recensioni su Letterboxd): tanto nei ruoli comici quanto in quelli drammatici che l’hanno resa più famosa, come in The Bear e ora in After the Hunt. Sennott ha una caratterizzazione più trasgressiva e maliziosa, che emerge nei molti video che pubblica su TikTok – dove compaiono spesso le sue amiche – e che l’ha resa adatta, per esempio, alla serie tv The Idol e alla commedia horror Bodies Bodies Bodies.

Gordon viene solitamente impiegata in ruoli più tipicamente femminili: come nella commedia Oh, Hi!, che è uscita a luglio e che lei ha contribuito a scrivere, in cui interpreta una ragazza che sequestra il ragazzo con cui esce dopo che lui le ha detto di non voler avere una relazione seria.

Sennott e Edebiri si erano conosciute alla Tisch School of the Arts della New York University. Hanno cominciato la loro carriera da attrici comiche pochi anni prima della pandemia, facendo spettacoli e improvvisazioni nei locali di stand up comedy di Brooklyn e Manhattan. Edebiri ha raccontato al New Yorker che la prima volta che si esibì in un locale fu perché Sennott l’aveva iscritta senza dirglielo e l’aveva di fatto costretta a salire sul palco.

Rachel Sennott e Ayo Edebiri (Robby Klein/Getty Images)

Le due cominciarono a lavorare nella produzione di piccole serie comiche. Edebiri scrivendo episodi per le serie What We Do in the Shadows e Dickinson (dove conobbe Christopher Storer, il creatore di The Bear) e come assistente alla produzione per la serie Broad City. Sennott ha tra le altre cose recitato nella serie High Maintenance.

La primissima collaborazione tra Sennott e Edebiri fu nel 2020 con la loro miniserie Ayo and Rachel Are Single, trasmessa da Comedy Central negli Stati Uniti. Nella serie le due hanno i propri nomi e interpretano due giovani amiche alle prese con le prime relazioni amorose e primi appuntamenti. I due personaggi sono molto simili a quelli attorno a cui verrà scritto Bottoms, pochi anni dopo.

Gordon non ha fatto la loro scuola ma era a New York nello stesso periodo in cui loro cominciavano a fare i primi lavori. È figlia d’arte, o nepo-baby come si dice adesso, del regista Bryan Gordon (che ha diretto episodi di serie comiche come Freaks and Geeks, The Office e Curb Your Enthusiasm) e di Jessie Nelson, regista tra gli altri del film Mi chiamo Sam. A farla incontrare con Sennott fu Emma Seligman, un altro nome che si accompagna spesso ai loro.

Seligman aveva fatto la stessa scuola di Sennott e Edebiri e, dopo aver prodotto e diretto il suo cortometraggio Shiva Baby, aveva ottenuto un piccolo budget per trasformarlo in un film con protagonista Sennott. Shiva Baby è la storia di una ragazza ebrea che si trova a un funerale con la famiglia e una serie di persone che avrebbe preferito evitare. Seligman disse di aver pensato subito a Gordon per il ruolo della ex migliore amica ed ex fidanzata della protagonista, e che glielo propose senza fare audizioni. In un’intervista Gordon ha detto che ricorda di aver letto il copione e di essersi sentita «elettrizzata da quanto la scrittura fosse brillante». Shiva Baby ebbe effettivamente un successo inaspettato per il suo budget, e fu soprattutto grazie alla scrittura, alla recitazione e alla regia.

Seligman aveva scoperto Gordon nel 2019 vedendola recitare in La rivincita delle sfigate, commedia diretta da Olivia Wilde, e aveva pensato che fosse perfetta per quello che le serviva. In quel film c’erano anche Beanie Feldstein (sorella di Jonah Hill) e Noah Galvin, che insieme a Gordon e a un altro amico, Ben Platt, avevano fondato la compagnia teatrale Theater Geeks of America. Nel 2020 Gordon, Platt e Galvin girarono un cortometraggio intitolato Theater Camp e ispirato al campo estivo di teatro in cui si erano conosciuti. Nel 2023 quel cortometraggio è diventato un film diretto da Gordon e interpretato, tra gli altri da Edebiri.

Molly Gordon e Rachel Sennott (Michael Kovac/Getty Images)

Gordon infatti aveva conosciuto Edebiri tramite Sennott. In un profilo uscito pochi giorni fa sul New York Times viene fuori come Sennott sia da sempre la leader del gruppo e quella che «porta le persone nella sua squadra». Edebiri ha detto di lei che è «la cheerleader numero uno di tutti».

In tutto questo, nel 2019 Gordon aveva fatto una piccola parte nella serie comica d’autore Ramy (creata e interpretata da Ramy Youssef). Il regista di Ramy, Christopher Storer, la volle anche nella seconda stagione della sua nuova serie tv, The Bear, dove Edebiri era già la coprotagonista.

Nel 2023 quindi chi conosceva questo gruppetto arrivò con grandi aspettative all’uscita di Bottoms, scritto e diretto da Seligman insieme a Sennott, e con protagoniste Sennott e Edebiri nel ruolo di due liceali lesbiche innamorate di due compagne di classe molto belle e molto eterosessuali.

Da allora le carriere di Sennott, Edebiri e Gordon sono proseguite molto bene ma per lo più separate, e il loro giro di giovani attori e autori si è allargato: oltre ai nomi già citati, uno dei loro amici comici più famosi è per esempio Owen Thiele, che ultimamente potreste aver visto nella serie Adults.

After the Hunt, con Edebiri, uscirà in Italia il 16 ottobre, mentre Oh, Hi!, con Gordon, non si sa ancora se avrà una distribuzione anche qui. Sennott ha invece da poco annunciato l’uscita della serie di HBO I Love LA da lei creata, scritta e interpretata. Il titolo e l’ambientazione rimandano a un video di Sennott che diventò virale online anni fa, in cui prendeva in giro un ipotetico trailer ambientato tra la gioventù festaiola di Los Angeles.