È stato arrestato il presunto assassino di Charlie Kirk
Si chiama Tyler Robinson, ha 22 anni ed è originario dello Utah
È stato arrestato il presunto assassino di Charlie Kirk, l’attivista di destra ucciso mercoledì mentre stava parlando alla Utah Valley University, in Utah. Il governatore dello Utah Spencer Cox ha detto che si chiama Tyler Robinson, ha 22 anni ed è stato arrestato giovedì sera verso le 23 a St. George, una città dello Utah circa 400 chilometri a sudovest rispetto al campus in cui è avvenuto l’attentato. Ha aggiunto che si ritiene abbia agito da solo, senza complici, ma non si conoscono ancora le sue motivazioni.
È sospettato di omicidio aggravato, intralcio alla giustizia e uso illecito di arma da fuoco con conseguenti gravi lesioni personali. Le accuse dovrebbero essere formalizzate la prossima settimana. L’omicidio aggravato prevede come condanna la pena di morte: il presidente Donald Trump ha detto di sperare che l’attentatore la riceva.
Cox ha detto che giovedì sera un parente di Robinson ha chiamato un amico di famiglia dicendo che Robinson gli aveva fatto capire di aver ucciso Kirk: l’amico ha quindi contattato l’ufficio dello sceriffo locale, che ha a sua volta chiamato l’FBI. Al momento dell’arresto Robinson aveva addosso gli stessi vestiti con cui era stato ripreso dalle telecamere di sicurezza quando era arrivato al campus in auto, quattro ore prima dell’omicidio.
Di lui non si sa ancora molto. Era uno studente al terzo anno di un corso di formazione per elettricisti al Dixie Tecnical College (sempre in Utah), e nel 2021 per un semestre aveva frequentato la Utah State University. Non ha mai servito nell’esercito e le ricerche fatte finora non riportano precedenti penali. Un parente di Robinson ha detto agli investigatori che nell’ultimo periodo si era interessato alla politica e che di recente aveva parlato male proprio di Kirk durante una cena.
Le foto della persona sospettata dell’omicidio di Kirk che la polizia aveva diffuso dopo l’attentato, chiedendo al pubblico di aiutarla ad identificarla (ANSA/FBI Salt Lake City/ZUMA Press Wire)
Kirk aveva 31 anni ed era uno dei più importanti alleati politici del presidente Donald Trump. È stato ucciso intorno alle 12:20 locali (le 20:20 di mercoledì in Italia). Dopo essere stato colpito dal proiettile, ha perso subito molto sangue: mentre la folla cercava riparo e scappava, è stato portato via ed è morto poco dopo.
Mercoledì era stata fermata una persona che si pensava avesse a che fare con l’omicidio di Kirk, ma era poi stata rilasciata. Giovedì le autorità dello Utah avevano diffuso dapprima alcune immagini della persona sospettata e poi un video che la mostrava saltare dal tetto da cui, presumibilmente, l’assassino di Kirk aveva sparato, per poi scappare attraverso il parco dove era poi stato trovato il fucile. FBI e polizia avevano poi chiesto pubblicamente aiuto per identificare il sospettato, e avevano diffuso due foto di un uomo con indosso una maglietta scura con un’aquila e una bandiera americana, e un cappellino da baseball nero con un triangolo. Secondo quanto ricostruito finora, sarebbero i vestiti indossati da Robinson al momento dell’omicidio.
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