La più grande operazione di autopromozione nella storia di Wikipedia

Finché un'indagine interna non l'ha scoperta: l'artista semisconosciuto David Woodard aveva pagine in più lingue che Gesù o Adolf Hitler

David Woodard in una foto caricata su Wikipedia da uno dei profili in questione (Barun H, CC BY-SA 3.0 via Wikimedia Commons)
David Woodard in una foto caricata su Wikipedia da uno dei profili in questione (Barun H, CC BY-SA 3.0 via Wikimedia Commons)
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Al momento ci sono 343 versioni di Wikipedia attive in altrettante lingue, alcune con milioni di pagine e altre con poche decine. Tra le voci più presenti ci sono parole comuni come cane e gatto, o i nomi di paesi come Giappone, Stati Uniti e Turchia. Fino a un paio di mesi fa però la voce di Wikipedia con più traduzioni in assoluto era quella di un certo David Woodard, un artista semisconosciuto che compariva in 335 versioni: più di Gesù o di Adolf Hitler.

Era da almeno un anno che una nicchia di utenti della famosa enciclopedia online particolarmente attenti si chiedeva se fosse qualcuno di molto importante che non avevano mai sentito nominare, o se fosse opera dei suoi fan particolarmente accaniti. Ma la verità è che dietro alle tantissime pagine su Woodard c’è quella che un editor dell’enciclopedia ha definito «la più grande operazione di autopromozione nella storia di Wikipedia».

Grnrchst, l’editor di Wikipedia, ha ricostruito che si è articolata nell’arco di oltre dieci anni, ha coinvolto circa 200 profili e un numero ancora più alto di indirizzi IP, i codici identificativi associati a una singola connessione internet. Sostiene anche che entro l’estate avrebbe potuto esserci una pagina su Woodard in tutte le versioni di Wikipedia, se a metà maggio i moderatori dell’edizione italiana non avessero notato che la prima versione di una pagina era stata scritta con il traduttore automatico, per poi cancellarla. Anche secondo Reddalo, uno degli editor italiani, è stata «un’operazione di spam abbastanza raffinata».

David Woodard è un autore, compositore e artista nato in California nel 1964. Ebbe una prima notorietà negli anni Novanta, grazie alle sue repliche di un congegno chiamato dreammachine, e poi per i “prequiem”, cioè composizioni pensate per essere suonate appena prima della morte di una persona (ne scrisse uno per Timothy McVeigh, condannato a morte per la strage di Oklahoma City del 1995). Come aveva raccontato qualche anno fa il giornalista Ivan Carozzi, inoltre, aveva una fissazione per Richard Wagner e per la Nueva Germania, una fallimentare colonia tedesca fondata nel 1887 in una zona interna del Paraguay da un gruppo di suprematisti bianchi che comprendeva Elisabeth Nietzsche, sorella minore del filosofo.

Furono gli scritti di Woodard sulla Nueva Germania e una mostra sulle dreammachine a Zurigo a giustificare la sua prima pagina su Wikipedia, pubblicata in tedesco nel 2010, mentre quattro anni dopo fu creata la pagina in inglese. Negli ultimi tempi Woodard ha vissuto a Berlino e a Praga, ma per il resto su di lui non ci sono molte notizie. Per capire come mai comparisse in così tante versioni di Wikipedia, in questi mesi Grnrchst ha analizzato le voci delle varie edizioni, mappando l’attività degli account che le avevano create o modificate e ricostruendo la rete che ci stava dietro.

Nel 2015 alcuni account avevano inserito il nome di Woodard in decine di pagine dell’edizione inglese di Wikipedia che non avevano niente a che fare con lui, spesso citando come fonte sue pubblicazioni; poi avevano fatto lo stesso con le edizioni di altre lingue. Dal 2017 al 2019, poi, un solo utente attivo nell’area di Praga aveva creato le pagine su Woodard in almeno 92 lingue, in media una ogni sei giorni: alcune erano traduzioni delle pagine già esistenti, ma la stragrande maggioranza erano abbozzi, ovvero voci non abbastanza strutturate da poter essere considerate complete per un’enciclopedia come Wikipedia.

Questa secondo Grnrchst era stata la prima «campagna di traduzione di massa» delle pagine di Woodard. Dopo un periodo di relativa inattività, dal 2021 ne è cominciata una seconda, che ha coinvolto indirizzi IP anche in Canada, Germania, Indonesia e Regno Unito, con ogni probabilità di server proxy, che fanno cioè da intermediari tra un utente e internet, di modo che non si riesca a risalire all’identità di chi c’è dietro.

Dal dicembre di quell’anno allo scorso giugno sono state create 183 nuove pagine in altrettante lingue, circa una alla settimana, e ciascuna da un profilo diverso, che replicava il medesimo comportamento: spesso avevano nomi generici, facevano decine di piccole modifiche a pagine già esistenti e poi creavano una nuova pagina su Woodard, infine abbandonavano del tutto la piattaforma. A maggio l’editor dell’edizione italiana di Wikipedia Reddalo aveva notato che c’era una pagina di Woodard «persino in tutti i dialetti italiani». «Ne ho controllate alcune e sembrano scritte dallo stesso utente» aveva commentato Carlo M., un altro editor.

– Leggi anche: Cominciare a contribuire a Wikipedia non è semplicissimo

Su Wikipedia è permesso scrivere la propria pagina, ma la piattaforma lo sconsiglia perché si rischia di non essere obiettivi e di usare toni promozionali, non adatti alla neutralità richiesta da un’enciclopedia. Dopo aver scoperto tutti questi account Grnrchst aveva concluso che l’obiettivo finale era creare quante più pagine possibili su Woodard e diffondere più foto e informazioni possibili sul suo conto, celando al tempo stesso chi ci stava dietro, probabilmente secondo lui lo stesso Woodard o qualcuno a lui vicino. Che gli account fossero tutti collegati lo ha confermato anche un’altra indagine interna di Wikipedia.

«Un decennio buono di zelante autopromozione è stato smontato in poche settimane dalla nostra comunità», ha concluso Grnrchst. Adesso gli editor di Wikipedia hanno rimosso 315 pagine su Woodard ed eliminato diversi account, con il risultato che al momento su di lui resta una ventina di pagine: su quella in inglese è stato aggiunto un paragrafo che parla della sua «campagna promozionale» sulla piattaforma.

Il sito di tecnologia Ars Technica, che ha scritto della vicenda, non è riuscito a mettersi in contatto con Woodard, il cui sito è accessibile solo su invito, e si è chiesto se questa operazione non sia una specie di progetto artistico. Intanto Grnrchst ha proposto di cancellare da Wikipedia tutte le informazioni su Woodard che non vengano da fonti affidabili o non possano essere verificate in maniera indipendente.

– Leggi anche: Un incontro con David Woodard, di Ivan Carozzi