A Suweyda, in Siria, ci sono stati nuovi scontri tra miliziani drusi e forze governative: almeno quattro persone sono state uccise

Suweyda vista dall'alto durante i combattimenti di luglio (Ali Haj Suleiman/Getty Images)
Suweyda vista dall'alto durante i combattimenti di luglio (Ali Haj Suleiman/Getty Images)

Domenica ci sono stati nuovi scontri nella città di Suweyda, nella Siria meridionale, dove dal 19 luglio reggeva un cessate il fuoco raggiunto dopo una settimana di combattimenti che avevano causato centinaia di morti. Gruppi armati drusi della fazione che fa capo al leader spirituale Hikmat al Hijri hanno attaccato le forze governative, uccidendo almeno tre loro membri, e bombardando alcuni centri, in particolare quello di Tal Hadid, dove un miliziano locale è stato a sua volta ucciso.

Il governo siriano aveva inviato le forze di sicurezza a Suweyda per la prima volta il 14 luglio, per fermare gli scontri iniziati giorni prima tra le milizie druse e beduine. Il loro intervento però era stato percepito dai drusi come un modo per aiutare i gruppi beduini, e in particolare la fazione guidata da Hikmat al Hijri aveva respinto il cessate il fuoco.

– Leggi anche: La fazione drusa che non vuole il cessate il fuoco nel sud della Siria