Sinner è in semifinale a Wimbledon, Cobolli invece ha perso
Il primo ha vinto contro Shelton, il secondo è stato battuto da Djokovic

Jannik Sinner ha battuto Ben Shelton (7-6, 6-4, 6-4) nei quarti di finale di Wimbledon e si è qualificato per le semifinali. È stata una vittoria convincente e non scontata, considerando che due giorni fa aveva perso 2 set contro Grigor Dimitrov (prima che si ritirasse per un infortunio) e aveva pure preso una botta a un gomito. Wimbledon è uno dei quattro tornei del Grande Slam, i principali nel tennis, e le semifinali sono finora il miglior risultato per Sinner, che ci era arrivato anche nel 2023: venerdì affronterà Novak Djokovic, che ha vinto in quattro set contro Flavio Cobolli una partita giocata comunque piuttosto bene dal tennista italiano.
Sinner ha giocato in modo solido, servendo con efficacia, comandando spesso i duri scambi da fondo campo e scendendo a rete in alcune occasioni per provare a variare un po’ il gioco. Ha retto senza troppi problemi le accelerazioni dello statunitense Shelton, un giocatore molto potente ma più monotono e meno tecnico rispetto a Dimitrov. Shelton ha insomma meno strumenti a disposizione per mettere in difficoltà Sinner, che quando ha l’occasione di tirare forte da fondo campo lo fa con una precisione e una costanza difficilmente pareggiabili, soprattutto nei momenti più importanti del set.
Il primo set lo ha vinto al tie-break, cioè al game speciale che si gioca quando si arriva al punteggio di 6 game pari: Shelton ha fatto i primi due punti, poi Sinner ne ha fatti sette di fila, grazie a ottime risposte sui servizi di Shelton e a diversi attacchi decisivi. Nel secondo, lo statunitense ha avuto subito due palle break, due occasioni quindi di vincere il game sul servizio di Sinner, che però gliele ha annullate e ha poi vinto il game: sono state le uniche palle break avute da Shelton nella partita. Sul 5-4 per lui, Sinner ha poi vinto il set alla prima occasione, portandosi sul 2-0. Il terzo set è andato più o meno come il secondo: in equilibrio fino al 4-4, poi Sinner ha alzato il livello e, al terzo match point, ha chiuso la partita.
Gli highlights della vittoria di Sinner contro Shelton
Qualche ora dopo l’altro tennista italiano ancora in gioco, Flavio Cobolli, ha perso contro Novak Djokovic (7-6, 2-6, 5-7, 4-6). Era la prima volta che giocava un quarto di finale in un torneo del Grande Slam, e non ha sfigurato, dimostrando per buona parte della partita di poter competere contro un tennista che ha vinto per sette volte Wimbledon come Djokovic (che da par suo ha fatto vedere di essere, a 38 anni, ancora uno dei migliori al mondo). Cobolli ha avuto per altro un problema muscolare alla coscia che potrebbe averlo in parte condizionato dal secondo set in poi.
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Il primo set è stato equilibrato e divertente, con Cobolli che ha giocato alla grande i punti determinanti. Djokovic ha ottenuto il break nell’ottavo game, portandosi sul 5-3 dopo uno scambio piuttosto spettacolare. Nel game successivo però Cobolli ha risposto alla grande ai servizi di Djokovic, facendo quattro punti di seguito e ottenendo il contro-break. I due sono andati avanti poi fino al 6-6 e quindi al tie-break. Qui Cobolli è andato in vantaggio per 5-2, si è fatto rimontare sul 5-5, ma nei due successivi punti con un pregevole passante di dritto e un servizio vincente ha portato a casa il set.
Il secondo set è stato in sostanza dominato da Djokovic, che lo ha vinto 6-2 facendo 20 degli ultimi 24 punti. Cobolli è sembrato abbastanza in difficoltà, e all’inizio del terzo set ha subito un altro break. Poco dopo però si è ripreso e ha ottenuto il contro-break grazie a una risposta fulminante, ricominciando a giocare alla pari con Djokovic fino a quasi alla fine: ha vinto Djokovic 7-5, dopo aver fatto il break nell’undicesimo game. Pure nel quarto set i due hanno giocato in sostanza alla pari, ma Djokovic è stato micidiale ad approfittare della prima occasione: sul 4-4 ha avuto la prima palla break del set, e l’ha sfruttata, chiudendo la partita nel game successivo (nonostante una brutta scivolata sul 40-40). È la quattordicesima volta che il serbo si qualifica per le semifinali di Wimbledon e la cinquantaduesima volta in un torneo del Grande Slam: ne ha vinti 24 in tutto finora, più di ogni altro tennista.
Gli highlights di Djokovic-Cobolli
La semifinale sarà quindi Sinner-Djokovic per la terza volta consecutiva in uno Slam. Per costanza, completezza e solidità mentale, Djokovic è il tennista a cui Sinner è stato paragonato più spesso. I due finora si sono affrontati due volte a Wimbledon, ai quarti del 2022 e in semifinale nel 2023, e ha sempre vinto Djokovic. Le ultime quattro partite giocate tra i due però sono state vinte tutte e quattro da Jannik Sinner, che proprio quando ha cominciato a battere con continuità Djokovic si è affermato come numero uno al mondo. Sull’erba (la superficie su cui si gioca Wimbledon), in ogni caso, Djokovic viene considerato ancora leggermente favorito.



