Israele ha bombardato diverse zone dello Yemen per colpire gli Houthi

Sostenitori degli Houthi in Yemen (AP Photo/Osamah Abdulrahman)
Sostenitori degli Houthi in Yemen (AP Photo/Osamah Abdulrahman)

Nella notte tra domenica e lunedì l’esercito israeliano ha bombardato varie zone dello Yemen per colpire obiettivi legati agli Houthi, il gruppo politico armato sciita che controlla buona parte del paese e che è sostenuto dall’Iran. Israele aveva già bombardato lo Yemen per colpire gli Houthi: da quando è iniziata l’invasione israeliana della Striscia di Gaza ci sono stati vari attacchi da entrambe le parti, e gli Houthi hanno attaccato anche decine di navi in transito nella zona del mar Rosso, sostenendo di voler così rispondere ai bombardamenti israeliani nella Striscia.

Gli ultimi bombardamenti israeliani hanno colpito tre porti – di Hodeidah, Ras Isa e Salif – e la centrale elettrica di Ras Kanatib. Tra gli obiettivi colpiti c’è stata anche la Galaxy Leader, una nave cargo sequestrata dagli Houthi a novembre del 2023 nel mar Rosso con tutto l’equipaggio a bordo, liberato solo a gennaio del 2025. Secondo l’esercito israeliano tutte e quattro le strutture venivano utilizzate per trasferire armi e organizzare attacchi contro Israele e le navi in transito nel mar Rosso. Non ci sono al momento notizie di persone uccise nei bombardamenti, prima dei quali l’esercito israeliano aveva diffuso ordini di evacuazione ai civili.