Trump ha avuto la sua parata militare
La desiderava da tempo, per celebrare la storia e la forza dell’esercito americano

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A Washington migliaia di soldati in marcia e a bordo di mezzi corazzati hanno sfilato di fronte al presidente degli Stati Uniti Donald Trump nella grande parata militare organizzata sabato per celebrare il 250° anniversario della nascita dell’esercito americano. La parata è stata voluta con forza dallo stesso Trump, che giusto sabato ha festeggiato il suo 79esimo compleanno. Una parata militare così grande non si vedeva a Washington dal giugno del 1991, quando fu organizzata dopo la prima guerra del Golfo.
Trump ha assistito alla parata da un palco allestito in Constitution Avenue. Per quattro giorni la città è stata bloccata dall’organizzazione e per garantire la sicurezza: in molte strade sono state posizionate alte recinzioni nere per impedire il passaggio delle persone. Diverse strade sono state chiuse per essere rinforzate con lastre di metallo, per evitare danni al passaggio di carri armati e mezzi corazzati.
Alla fine tutte le cerimonie si sono svolte senza intoppi o problemi legati alla sicurezza. Per Trump è stata una dimostrazione della forza dell’esercito americano. «I nemici dell’America hanno imparato che se minacci il popolo americano arriveranno i soldati. La vostra sconfitta sarà certa, la vostra fine sarà definitiva e il vostro crollo sarà totale e completo». Trump ha difeso la scelta di spendere circa 45 milioni di dollari definendola un piccolo costo da pagare per alimentare l’orgoglio nazionale e ricordare al mondo il potere dell’America.
Nel resto degli Stati Uniti milioni di persone hanno partecipato a manifestazioni organizzate per opporsi al modo in cui Trump sta usando l’esercito, schierato nelle strade di Los Angeles per difendere le retate organizzate a Los Angeles dall’ICE, l’agenzia federale statunitense responsabile del controllo della sicurezza delle frontiere e dell’immigrazione. Nelle retate sono state arrestate decine di presunti immigrati irregolari. In risposta erano nate manifestazioni spontanee e pacifiche che in alcuni casi sono sfociate in scontri con le forze dell’ordine.





















