La Russia ha consegnato all’Ucraina i corpi di oltre mille soldati ucraini uccisi durante la guerra

Un soldato ucraino tornato in Ucraina dopo lo scambio di prigionieri avvenuto il 10 giugno del 2025 (Ukrainian Presidential Press Office via AP)
Un soldato ucraino tornato in Ucraina dopo lo scambio di prigionieri avvenuto il 10 giugno del 2025 (Ukrainian Presidential Press Office via AP)

Mercoledì la Russia ha consegnato all’Ucraina i corpi di 1.212 soldati ucraini uccisi durante la guerra, mentre l’Ucraina ha consegnato alla Russia i corpi di 27 soldati russi. Lo scambio fa parte di un accordo raggiunto fra i due paesi lo scorso 2 giugno a Istanbul, in Turchia, che prevede lo scambio dei corpi di 6mila soldati uccisi durante i combattimenti, da entrambe le parti (6mila per l’Ucraina e altrettanti per la Russia).

Da inizio giugno ci sono stati anche due scambi di prigionieri. Insieme a un altro grosso scambio di fine maggio, sono di fatto l’unico risultato dei negoziati in corso tra Russia e Ucraina, che vanno avanti da settimane ma durante i quali non sono mai stati fatti passi avanti significativi per un cessate il fuoco.